bright beads

Ovvero perline luminose. Ma qui, di luminoso sono solo le lampadine, le lampadine che vengono attaccate a una catena di perline di legno, non da appendere al collo ma da sospendere a soffitto, e che si chiamano appunto Bright Beads. La designer, 100% Australiana, è Coco Reynolds, che nel 2010 ha fondato il suo piccolo, ma prolificissimo studio a Sydney, Marz Designs (www.marzdesigns.com). Una giovane creativa, che è passata pure da Milano – Istituto Europeo di Design – che ama unire artigianalità e design, che non lo ama oggiogiorno? Ed è proprio da questo connubio perfetto che nascono queste lampade decorative da sospensione a metà strada tra l’industriale e il naturale. Un concept che vede lavorare e collaborare la designer con piccoli artigiani, la collezione Bright Beads è stata sviluppata in collaborazione con How We Create (www.howwecreate.com) e quando è stata presentata al Saturday Indesign, dal vivo, un tornitore lavorava e modellava le perle di legno per poi comporle e mostrare il prodotto finito al pubblico. Le collane sono sei, tutte diverse, dalla geometrica, alla classica, dalla morbida alla spigolosa, e sono state battezzate a una a una  :Aztec, Abacus, Art, Aleenta, Africa e Alice. Ma, e c’è un ma, se si desidera si possono mixare a piacere. Che meraviglia, un progetto craft-funzionale che fa ritornare bambini, quando si passavano ore a ordinare la sequenza di perline colorate, trasparenti, tonde, quadrate, oblunghe o strambe. Evviva, il fatto a mano torna incalzante nelle nostre case, unito ad estetica, funzionalità e sustainability – tutte le perle sono infatti tornite a mano usando legni naturali, non trattati e FSC (www.fscaustralia.org), vale a dire provenienti da foreste sustainable. Un progetto craft-functional, piccolo oggetto del desiderio.Brava Coco, e bravo James Braund (www.jamesbraund.com) per le foto.