I carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno arrestato ieri sera Gianluca Lamendola, 23 anni, di Mesagne, sottoposto alla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, con le accuse di tentato omicidio e detenzione illegale ed alterazione di arma. I militari erano già sulle sue tracce dal primo pomeriggio, quando sull'utenza di emergenza 112 era giunta la segnalazione del ferimento di Vincenzo Ippolito, 54 anni, anche lui sottoposto al regime di detenzione domiciliare, ma autorizzato a recarsi in campagna a lavorare.
Questi era stato vittima di un agguato ed era stato trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale di Ostuni.
Lamendola avrebbe sparato al suo indirizzo tre colpi d'arma da fuoco con un fucile a canne mozze ferendolo alla gamba sinistra
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