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Buccia di Banana/Maschere da Fashion Week

Creato il 22 settembre 2014 da Morgatta @morgatta

buccianewstylePiù guardo i report delle fashion week e più mi convinco che stiano diventando delle grandi parate carnevalesche. Perchè certe “mise” somigliano più a maschere che a combinazioni di vestiti prese a caso dall’armadio. Ma figuriamoci, queste al “caso” non ci lasciano nemmeno l’ultimo ciuffo di capelli scappato dalla forcina in tinta con lo smalto. Ed è proprio il fatto che tutto questo sia studiato a tavolino mi inquieta ancora di più…Ecco la Parata di Carnevale della Milano Fashion Week!

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Zampe da elefantino e scarpe da Arlecchino, però in versione flash. Ecco che la parata si apre con il riuscito tentativo dell’emulazione dell’elefante (qualcuno deve dirle che questo pantalone non la slancia per niente) e subito dietro una maschera ben nota, quella di Arlecchino, che per questa stagione ha pensato bene di rivisitarsi: pare che abbinare il cappottini e borse da Nonna ad elementi dello stesso colore degli evidenziatori conferisca quel tocco di eccentricità…Se lo dice lei!

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La rivisitazione di Chanel con le scarpe di Frankestein ed il bianconiglio di Alice messo al posto della borsetta. Un geniale esempio di “maschera ad effetto“, quella che ad un primo impatto sembra normale, ma se la scruti per bene capisci che ha scazzato in qualcosa. Il Giullare di corte modello Anfora spadroneggia dietro le sue lenti in tinta con la gonna di taffetà, sdrammatizzata da una basicissima t-shirt bianca. Ma, dopotutto, il giullare è sempre un po’ folle. E non lo nasconde. Anzi, fa proprio di tutto per farsi notare!
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La maschera da prete fashion un po’ hipster ha senza dubbio il suo fascino (considerata poi la stempiatura naturale che dà quel tocco di realismo). La contessina mancata con tutti quei volant ed accessori bianco/dorati è triste perchè le hanno rubato la gonna ed è stata costretta ad indossare dei banalissimi pantaloni neri. Che peccato! (E questi sono gli “emerging designer” della fiera…siamo messi malissimo).
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Due facce dello stesso blog, stessa età anagrafica, ma due attitudini allo stile decisamente diverse: la Zia che Osa e la Teenager che ci Prova. Santa Maria Goretti con i dettagli rosso fuoco, che colpiscono sempre lo sguardo, e la figlia che tenta di fare l’alternativa. Peccato solo che le abbiano ingessato le gambe!
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L’Anna Nazionale ci regala sempre grandi gioie, ed eccola interpretate ogni giorno un personaggio diverso: Caramellona Gigante, Miss Coniglio o Modern Rapper con tanto di sneakers pompate e maga cuffie dalla quali passano canzoni dei cartoni animati degli anni che furono (l’unica colonna sonora che ben si sposa con questi look). Nonostante l’età ed i cedimenti strutturali, rimane sempre un bel cavallo da parata. Se non altro la più divertente ;)
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Mentre l’Insalata Bionda sprigiona energia da tutti i pori grazie al travestimento da Elvis Spaziale (e al potere conferitole dal porta iphone patata fritta, che se non ce l’hai non sei nessuno), l’altra Chiara ha optato per una versione moderna di Colombina che sta tra l’Afro e l’Optical. Ma il quesito, in quest’ultimo caso, è un altro: perchè ti conci in questo modo che dimostri almeno 15 anni più della tua età?!?
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E poi, mentre leggi gli articoli dei giornali che la declamano come la “blogger da 8 milioni di dollari“, lei pensa bene di presentarsi alle sfilate travestita da Sponge Bob!!! Ma non solo: il costume da bimba-minchia-cartoon viene alternato a quello da barbie-sexy-tutta-pelle (o almeno ci prova, perchè tutto si può dire tranne che riesca ad essere sensuale…qualunque cosa si metta addosso) fino a quello da zia-di-campagna con tanto di cappello rubato allo spaventapasseri del campo di grano accanto…Camaleontica, almeno dalla testa in giù: perchè può cambiare infiniti look ma quei capelli, il trucco e quell’espressione da brava bimba gli rimangono sempre uguali. O come fa?!?

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Insomma, anche se con i travestimenti ci sanno fare, credo che possano osare ancora di più! Io aspetto a gloria il giorno in cui si presenteranno vestite così: sarà sicuramente segno che hanno smesso di prendersi sul serio. Forse. ;)



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