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Buick 8 – Stephen King

Creato il 23 agosto 2010 da Soloparolesparse

Non è certo la prima volta che Stephen King si occupa di macchine diaboliche.
Oltre a Christine, la macchina infernale, capostipite della categoria, ci sono anche un paio di racconti in cui macchine (nel senso di macchinari) costruiti dall’uomo prendono in qualche modo vita per ribellarsi ai propri creatori.

Solo che Buick 8 è la peggiore della famiglia.
Non nel senso della più cattiva, nel senso della meno riuscita dal punto di vista letterario.

Buick 8 – Stephen King

Sarà che la macchina, la Buick, è solo un pretesto ed al posto suo potrebbe esserci qualunque altra cosa, da un frigorifero ad un albero, da un palazzo ad un panino con la porchetta!

La macchina compare nella vita della squadra D della polizia della Pennsylvania un giorno qualunque del 1979 e da quel momento rimane chiusa in un capannone sul retro.
Solitamente ferma e inerme, ma ogni tanto lanciando sprazi di luce viola, e ancor più raramente aprendo e chiudendo il suo bagagliaio per far apparire o sparire qualcosa (oggetti, animali o persone).

Il racconto di King è come sempre ben orchestrato.
In questo caso la scusa è quella di raccontare al figlio diciottenne di un poliziotto da poco deceduto qual è il segreto più grosso della vita del padre.
E così si viaggia continuamente dal 1979 all’epoca attuale passando pian piano per gli anni di mezzo, ricordando ogni volta che la Buick ha dato mostra di se.

Quello che funziona poco nel romanzo è che la macchina in 25 anni non è che si sia fatta sentire molto spesso, così che le 450 pagine risultano decisamente stiracchiate.
L’idea di partenza è buona, non c’è dubbio (la Buick è in fin dei conti una sorta di porta per un mondo parallelo e presumibilmente disgustoso) ma il Re avrebbe fatto bene a tirarne fuori un racconto di una trentina di pagine.
Sono certo che in questo modo sarebbe venuto fuori un flash coinvolgente e disturbante.
Così invece rimane l’idea e alcune buone riflessioni sulla vita quotidiana e sul mistero, ma si fa


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