Buon compleanno a Shirley MacLaine: i ruoli più famosi della star americana

Oggi, 24 aprile, festeggia 80 anni una delle maggiori star nella storia di Hollywood: la deliziosa Shirley MacLaine, una fra le attrici più versatili e talentuose della sua generazione. Nata a Richmond, in Virginia, e sorella maggiore di un altro grande divo dell’industria cinematografica, Warren Beatty, Shirley MacLean Beaty (questo il suo vero nome) debutta sul palcoscenico come ballerina, ma il cinema non tarda ad accorgersi di lei: il suo esordio, nel 1955, avviene grazie al leggendario Alfred Hitchcock, che la ingaggia come protagonista femminile della commedia nera La congiura degli innocenti. Da lì a qualche anno la MacLaine conquisterà un’enorme popolarità, diventando una delle attrici più richieste d’America.

Dotata di un verve e di un’ironia che hanno sempre contraddistinto le sue performance, in quasi sessant’anni di carriera Shirley MacLaine ha lavorato in decine di pellicole, aggiudicandosi un premio Oscar su cinque nomination, tutte come protagonista (più una sesta candidatura per il documentario The other half of the sky – A China memoir, da lei stessa diretto), cinque Golden Globe, due Coppe Volpi al Festival di Venezia, tre premi al Festival di Berlino e moltissimi altri riconoscimenti. Nel corso dell’ultimo anno ha recitato nel film I sogni segreti di Walter Mitty ed è comparsa come guest-star nelle serie Tv Downton Abbey e Glee. Oggi celebriamo la lunga carriera di Shirley con una galleria fotografica dedicata ai suoi ruoli più famosi…

QUALCUNO VERRÀ

Qualcuno verrà, uno dei più famosi ed acclamati melodrammi di Vincente Minnelli, è il film che valse alla MacLaine la sua prima nomination all’Oscar, permettendole di mettere in mostra anche il suo talento di attrice drammatica. Nella pellicola la MacLaine interpreta il ruolo di Ginnie Moorehead, una ragazza anticonformista di una piccola città di provincia dell’Indiana, che stringe un’affettuosa amicizia con un veterano di guerra, impersonato da Frank Sinatra.

Buon compleanno a Shirley MacLaine: i ruoli più famosi della star americana

L’APPARTAMENTO

Uno dei massimi capolavori della commedia brillante americana, nonché una delle vette assolute nella produzione del leggendario regista Billy Wilder, L’appartamento, realizzato nel 1960, racconta la tenera nonché amara storia d’amore fra C.C. Baxter (Jack Lemmon), remissivo impiegato di una grande compagnia di assicurazioni di New York, e Frank Kubelik (Shirley MacLaine), la graziosa ed ingenua “ragazza dell’ascensore” del suo ufficio, la quale ha una relazione con il capo di Baxter, Jeff D. Sheldrake (Fred MacMurray), un uomo sposato. Ne L’appartamento la MacLaine regala una delle sue più superbe interpretazioni, disegnando un personaggio sospeso fra romanticismo e disperazione.

IRMA LA DOLCE

Tre anni dopo il clamoroso successo de L’appartamento, nel 1963 il regista Billy Wilder e gli attori Jack Lemmon e Shirley MacLaine tornarono a lavorare insieme per un altro film destinato a diventare un vero e proprio classico: Irma la dolce. Nella pellicola, basata sull’omonimo musical e ambientata nella città di Parigi, la MacLaine si cala nel ruolo di Irma la Douce, una giovane ed affascinante prostituta dal cuore d’oro; di lei si innamora l’ex-poliziotto Nestor Patou (Jack Lemmon), che tuttavia, pur di toglierla dal marciapiede, è disposto anche a ricorrere a un bizzarro espediente…

DUE VITE, UNA SVOLTA

Dopo una lunga assenza dal set ed un periodo dedicato a coltivare altri interessi (le filosofie new-age e l’attività di scrittrice), nel 1977 Shirley MacLaine tornò al successo nell’applaudito film sentimentale diretto da Herbert Ross, Due vite, una svolta, la storia di due donne che, dopo aver condiviso da giovani il sogno di diventare ballerine di successo, hanno intrapreso strade differenti: Emma (Anne Bancroft) ha ottenuto l’agognata affermazione professionale, mentre DeeDee (Shirley MacLaine) ha deciso di lasciare la scuola di ballo e di costruirsi una famiglia. Il film di Ross, sospeso fra humor e dramma, vede la MacLaine dividere lo schermo al fianco di una degna collega quale Anne Bancroft.

VOGLIA DI TENEREZZA

Scritto e diretto dall’esordiente James L. Brooks, Voglia di tenerezza rappresenta uno dei massimi e più fortunati esempi di “melodramma strappalacrime” realizzati a Hollywood negli Anni ’80, e conquistò critica e pubblico grazie alla commovente storia del turbolento rapporto tra la matura Aurora Greenway (Shirley MacLaine) e sua figlia Emma (Debra Winger): un rapporto che subirà una svolta inaspettata nel momento in cui Emma scopre di essere malata di cancro. La MacLaine, in una delle sue performance più intense e magnetiche, grazie al ruolo di Aurora nel 1983 si aggiudicò finalmente il premio Oscar come miglior attrice.