Questa mattina all’alba abbiamo appreso quella che forse è la notizia dell’anno: Vettel lascia la Red Bull al termine della stagione per accasarsi…. (segreto di pulcinella) alla Ferrari.
Lo sappiamo, manca l’annuncio ufficiale del team e del pilota anche perché c’è da risolvere il nodo contrattuale di Alonso che secondo i bene informati è già libero di accasarsi dove vuole. Lo spagnolo oggi ha dichiarato che ha “deciso da alcuni mesi”, ma ha anche chiarito che ha la possibilità di scegliere quando, dove e come andare, motivo per cui comunicherà a tempo debito la sua decisione.
Sono convinto che Vettel ha maturato la decisione di lasciare la Red Bull da qualche mese, ma solo nelle ultime settimane si è concretizzata questa possibilità, in particolare da quando la FCA ha deciso di prendere in mano la Ferrari, di quotarla in borsa e di far fuori il primo sostenitore di Alonso, Montezemolo.
Marchionne a più riprese ha chiarito che la Ferrari viene prima di tutto, Alonso aveva già i giorni contati. Una tale mancanza ha allertato lo spagnolo che a questo punto ha deciso di valutare le offerte, anzi, l’offerta McLaren che ha bisogno di ingaggiare un top driver visto l’arrivo della Honda come motorista a partire dal 2015.
La Ferrari da tempo non ha fatto mistero di ambire ad ingaggiare Vettel, naturalmente un tale rimescolamento di carte, da Domenicali a Mattiacci, da Montezemolo a Marchionne, ha posto le condizioni ideali per un rinnovo dell’organigramma che non poteva più fare affidamento su un pilota di 33 anni, forse poco disposto ad aspettare ancora per vincere il suo terzo titolo mondiale.
Alonso messo alle strette e consapevole che c’era da aspettare ancora qualche anno per poter vincere, ha scelto di non continuare.
Vettel e la Ferrari, a mio avviso, erano in contatto da tempo e aspettavano un’opportunità per concludere il matrimonio dell’anno. Il tedesco ha sfruttato una clausola per liberarsi visto che al 30 Settembre non era tra i primi 3 della classifica piloti. Questa mattina, intervistato dopo le qualifiche, ha cercato di eludere le domande di Boselli, inviato SkySportF1, ma appare chiaro che la sua destinazione è Maranello, come ammesso da Horner.
Leggendo le varie discussioni tra i tifosi, capisco che molti ferraristi non sono convinti della scelta operata dal team di Maranello perché credono che, se non ci è riuscito Alonso, come può riuscirci Vettel? Sicuramente i due piloti sono diversi, Alonso ha una visione di gara completa che lo mette probabilmente in cima alla lista dei top driver, ma Vettel è comunque un pilota che con la Red Bull ha vinto 4 quattro titoli mondiali.
Il tedesco ora ha la grande opportunità, ma anche l’onere, di riportare il titolo a Maranello. Certo, il percorso non sarà facile, c’è da recuperare un gap importante dalla Mercedes, c’è da rinnovare la squadra e i suoi uomini chiave, c’è da lavorare, tanto.
Buona fortuna Seb
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