Burundi/Nkurunziza parla di amnistia agli oppositori ma Wasghington propina le giuste sanzioni al Paese

Il presidente Pierre Nkurunziza ha annunciato oggi un’amnistia a beneficio degli oppositori coinvolti nelle proteste degli ultimi mesi purché “depongano le armi” entro cinque giorni.

“Sarete accolti dalle forze dell’ordine e per due settimane vi insegneremo ad amare il vostro paese” ha detto il capo di Stato, in riferimento a quello che un suo portavoce ha precisato essere una sorta di “formazione civica”.

Il termine entro il quale gli oppositori dovranno consegnarsi è stato fissato a venerdì. Nkurunziza è stato riletto a luglio per un terzo mandato nonostante proteste di piazza e scontri a fuoco pressoché quotidiani a Bujumbura.

In reazione alla repressione del dissenso, gli Stati Uniti hanno sospeso il Burundi dalle preferenze commerciali previste dall’Africa Growth and Opportunity Act (Agoa).

                     a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)