Uno dei figli di Pierre Claver Mbonimpa (foto), noto attivista per i diritti umani burundese, è stato ritrovato morto oggi nel quartiere di Mutakura. Welly Nzitonda - scrive il portale d'informazione Iwacu, che ha diffuso la notizia - era stato arrestato ieri mentre tentava di recuperare i suoi effetti personali nel quartiere da cui molti civili stanno fuggendo.
L'uomo era stato portato in un luogo sconosciuto e non se ne era più saputo nulla fino al ritrovamento del cadavere.
Non è la prima volta che la famiglia del noto attivista viene attaccata: lo stesso Mbonimpa era sfuggito a un tentativo di omicidio ad agosto, mentre suo genero Pascal Nshimirimana era stato ucciso da ignoti lo scorso 9 ottobre.
Mbonimpa, in convalescenza in Belgio, era tornato a far sentire la sua voce pubblicamente solo negli ultimi giorni, attraverso l’emittente Deutsche Welle e un video pubblicato in rete, in cui parlava del suo stato di salute e dell’intenzione di tornare in Burundi per proseguire la battaglia per i diritti umani.
La situazione di instabilità del Burundi preoccupa anche la comunità internazionale: lunedì il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, su richiesta della Francia, si riunirà per esaminare la situazione nel paese.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)