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Business as usual (Off the subject #3) by Denise Grover Swank: Book Launch & Review

Creato il 21 aprile 2014 da Anncleire @anncleire

 Business as usual (Off the subject #3) by Denise Grover Swank: Book Launch & Review

 

Business as usual (Off the subject #3) by Denise Grover Swank: Book Launch & Review

 

“What makes this information so valuable to you that you’ll go through with so much humiliation to get it?”

She hesitates. “Have you ever loved someone so much you’d give up everything for them?”

 

Avrei dovuto postare il giorno della pubblicazione, il 10 aprile, ma per una serie di sfortunati eventi proprio quel giorno ho avuto talmente tante cose da fare che mi sono vista costretta a traslare l’iniziativa. Ho colto la palla ala balzo per ultimare anche la lettura del libro, “Business as usual” la nuova meraviglia new adult di Denise Grover Swank per regalarvi anche la mia recensione. Ringrazio come al solito anche InkSlinger PR per fornirmi sempre entusiasmanti occasioni come questa.  E meno male, perché questo è davvero un libro molto interessante e veramente bello.

 

Lexi Pendergraft ha rinunciato a trovare l’amore dopo un disastroso incontro con il suo ultimo ragazzo. Invece, si concentra su due cose: uno, preparare un programma estivo per ragazzi delle medie senza mezzi. E secondo capire il recente strano comportamento di suo fratello Reed. Il suo segreto sta distruggendo la sua relazione con la sua fidanzata Caroline, e Lexi farebbe di tutto per aiutarlo a salvarlo. Specialmente dopo che ha rinunciato al suo sogno per dare a Lexi una chance per un’esperienza al college semi normale, qualcosa che i genitori hanno minacciato di rubarle dopo il suo stupro dell’anno precedente.

Ben Masterson è determinato a finire il suo ultimo semestre del suo ultimo anno alla Southern University. Dopo aver perso la sua borsa di studio, sta soffrendo della mancanza di sonno mentre cerca di seguire i suoi corsi di ingegneria meccanica e lavorare a tre lavori part-time. Pensa di essere fortunato nel trovare un lavoro al laboratorio di matematica dell’università. L’unico problema è il suo capo, Reed Pendergraft.

Come parte di un ruolo in una recita del teatro locale, Lexi indossa una parrucca nera e sente una sicurezza che non ha sperimentato da un anno. Quando la indossa in un bar vicino al teatro, non pensa che Ben, uno dei baristi, possa riconoscerla. Mentre Ben è intrigato da quello che lei sta combinando, è abbastanza intelligente da rimanere lontano dalla sorella del suo capo iperprotettivo. Finché il fato non lo forza ad aiutarla, ma perché lei non gli dice la sua vera identità?

 

La Swank ha la capacità unica di creare storie uniche, con un velo di verità, al cardiopalma, dove i problemi si intrecciano con romance piene di romanticherie, ma anche di situazioni complicate e vere. Niente si accetta facilmente, bisogna lottare clamorosamente contro tutto quello che cerca di bloccare l’avanzata dei propri sentimenti. Facendo suo lo stratagemma di alternare i punti di vista dei due protagonisti, cosa che devo essere sincera, adoro immensamente, la Swank ci mostra la psicologia di entrambi i protagonisti, delineando due personalità forti, che non si lasciano fermare da nulla. Lexi è una vittima degli eventi, eventi terribili che l’hanno segnata e inevitabilmente cambiata, ma non per questo spezzata. Cerca di proteggersi come meglio può, creando una maschera di indifferenza e stanca allegria per tenere lontane le domande di chi le è vicino. Per andare avanti si getta a capofitto nel suo progetto dell’università estiva per i ragazzini delle medie, ingegnandosi a trovare soluzioni alternative per raccogliere fondi. Non è semplice, quando intorno a lei assistiamo ad un trionfo dell’indifferenza, eppure il suo carisma e la sua fede, raccolgono intorno a lei un gruppo affiatato che crede in lei e nella sua iniziativa. Il suo lavoro si triplica e allo stesso modo le sue attività assumono un ruolo sempre più importante. E proprio una di queste, la recita a teatro le fornisce il pretesto per uscire da quel guscio di ritirata vita sociale che aveva vissuto fino a quel momento. Un tocco, una parrucca ed ecco che le sue mancanze e le sue paure, non vengono messe a tacere certo, ma si sopiscono per darle modo di essere più intraprendente e acquisire sicurezza. Lexi piano piano si fa scudo di nuove esperienze, e nuovi incontri per tornare a vivere.

E in questo, fondamentale è sicuramente l’incontro con Ben. E allora eccolo Ben in tutto il suo rude splendore. Di certo non è il classico figlio di papà, l’uomo ricco e affascinante che ci si potrebbe aspettare. No Ben è un ragazzo come ce ne sono tanti, con la testa sulle spalle, affabile, coraggioso, altruista, rimasto vittima delle sue scelte e dei suoi colpi di testa. Una compagna poco raccomandabile, una scelta giusta e necessaria… e si è ritrovato con la vita distrutta e un ultimo semestre alla facoltà di ingegneria di fuoco. Costretto a giostrarsi tra tre lavori part time, con dei corsi che di semplice non hanno nulla, ve lo posso assicurare, Ben non si perde d’animo. Ma anche lui, come Lexi vive una situazione di stallo che non gli consente di godersi appieno la sua vita. Ben è pieno di rancore, livido per aver perso le occasioni che miglioravano la sua vita. Eppure… non si perde d’animo e quando incrocia per la prima volta gli occhi azzurri di Lexi parte per la tangente.

La storia cresce con calma, nutrendosi di sguardi accorati e incontri casuali che li portano a godere della compagnia dell’altro senza aspettarsi poi molto.

Ritroviamo anche tutti i personaggi dei libri precedenti che aggiungono colore ad una storia davvero bellissima e dolce amara, da leggere con attenzione, aspettandosi sempre un lieto fine con i fiocchi.

Il particolare da non dimenticare? Una borsetta…

Una storia meravigliosa, con un tocco di insperato realismo, che mostra uno spaccato di vita studentesca da non dimenticare, regalando al lettore dei personaggi unici e una love story con il sapore dell’incertezza. Tra serate al bar e audizioni per un appuntamento, la Swank è riuscita a creare un  racconto stupefacente da gustare in un lampo.

Non vedo l’ora di leggere le altre sue meraviglie.

Buona lettura guys!

 

Ringrazio immensamente Denise Grover Swank per avermi regalato la straordinaria opportunità di leggere questo libro in anteprima e avermi dato modo di amarlo. Ringrazio anche InkSlinger PR per avermi permesso di partecipare al book launch (anche se io sono in estremo ritardo).

 

Business as usual (Off the subject #3) by Denise Grover Swank: Book Launch & Review

 

Siete pronti per leggere un’anticipazione?

Tre…

Due…

Uno…

 

The song ends and I look across the room, hatred filling every pore of my body for the person who’s putting Alexa through this charade. Tina’s watching us with amusement. I look down into Alexa’s face and she steps away from me. Our song is done. Our commitment is up.

Only I’m not ready to let her go yet. Maybe I can save her at least part of her embarrassment.

I cradle her cheeks and stare into her eyes, looking for any sign that she finds my touch revolting. But her breath comes in short bursts and her pupils are dilated. My thumb strokes her right cheek bone, and it amazes me how smooth her skin is. I should stop prolonging my torture, but I don’t want to hurry this moment. I want to sear it into my brain.

I lower my face to hers and her mouth parts in anticipation. Our lips touch lightly and I run my tongue along her upper lip. Her hands return to my shoulders as she takes a step closer, pressing her chest to mine, her mouth parting as she sighs. My tongue accepts the invitation, twining with hers.

Her arms tighten around my neck and I slide a hand behind her head. Blood rushes to my groin and the way she’s pressed against me, she has to know I’m getting a hard-on, yet she doesn’t step away. She presses closer instead.

Still, I take my time with the kiss, making it last. I want more, so much more, but we’re on a dance floor, surrounded by at least thirty people, being watched intently by a group of perverts in the corner. I want to keep this pure. I want to take the thing Tina meant as a punishment for Alexa and turn it into something meaningful. At least for me. But the way Alexa clings to me tells me the experience has power for her too, even if it’s just because she’s sacrificing herself for some other guy.

I finally lift my head and stare into her lust-filled eyes and I want to curse the gods who put her in my path only to take her away.

“Thank you,” she breathes out with a sigh.

“Do think that was enough to appease her?”

Her eyes cloud with momentary confusion. “Oh…yeah.”

“If it’s not, I want you to promise me that you’ll ask me for help.” I sound like a pervert myself, but the thought of someone like Tattoo Guy pawing her nauseates me.

She seems to understand my intention because she gives me a grateful look. Tears fill her eyes. “Thank you.”

I want to kiss her again, to take her out the back door and away from Tina and her vile crew, but that’s not what Alexa wants. I step back and interweave my fingers with hers. It takes every ounce of fortitude in my body to take her back to that table. When we get there, I pull out her chair to show this table full of disgusting low-lifes how to treat a woman.

Tina claps her hands. “I think there might be hope for you two yet.” She waggles her eyebrows at Alexa, then looks up at me. “I told you Reed’s—”

Alexa leans forward, her eyes wild. “I think I need another drink.”

I stare at her in disbelief. She’s trying to interrupt Tina because she thinks I don’t know who she really is—Alexa Pendergraft, baby sister to that asshole Reed Pendergraft. And with a sigh, I realize it’s better this way, all around, because I would throw everything away to get one shot with this girl.

 

Business as usual (Off the subject #3) by Denise Grover Swank: Book Launch & Review

 

Volete sapere qualcosa di Denise Grover Swank?

Autrice bestseller per il New York Times e USA Today è nata a Kansas City, Missouri e ha vissuto in quella zona fino ai diciotto anni. Poi è diventata una sorta di zingara nomade, vivendo in cinque città, quattro stati e dieci case nel corso di dieci anni prima di tornare a casa e mettere radici. Parla inglese e parlicchia lo spagnolo e il cinese che ha imparato attraverso un periodo di immersione intensiva con Nick Jr. I suoi hobby includono i commentare su Facebook (nella sua mente) e ballare in cucina con i suoi bambini. (piuttosto male se c’è da credere alla sua prole.) I suoi talenti nascosti includono il dono del giustificarsi e l’abilità di bere massive quantità di caffeina e addormentarsi dopo due minuti. La sua mancanza del senso dell’olfatto le permette di fare diversi compiti ingrati. Ha sei bambini e non ha ancora perso la sua sanità. O così vuole far credere.

Dove trovarla:

Website  |  Blog   |  Facebook  |  Twitter  |  Goodreads

 

Dove trovare il libro:


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