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Business Plan, fattibilità e strategia

Da B2corporate @b2corporate
Recentemente abbiamo dedicato diversi articoli finalizzati a prendere in esame l’ambito della fattibilità di un progetto. Occorre ricordare che un progetto tecnicamente fattibile non è condizione sufficiente per la sua realizzabilità. Occorre andare ben oltre ed eseguire un approfondita analisi economico-finanziaria per apprezzarne la convenienza.
Valutare un progetto e la sua fattibilità significa muoversi fondamentalmente su un percorso ampio e correlato alla strategia e alla pianificazione aziendale. Vi rimandiamo pertanto ad alcuni dettagli di approfondimento:
1)    Il business plan per prendere decisioni
2)    Il Business plan e il piano di fattibilità

3)    Il Business plan dalle idee alla selezione
Secondo Antonio Ferrandina, autore del libro Il BUSINESS PLAN. Guida Strategico-Operativa, “appare opportuno precisare come tutta la sequenza di analisi proposta non vada interpretata in senso rigido, in quanto l’intero processo si attua secondo un procedimento ricorsivo che per successivi aggiustamenti e approssimazioni porta a maturare le molteplici determinazioni…”
Business Plan, fattibilità e strategia
Ciò significa che le variabili in gioco sono molteplici e tra loro correlate da un elevato livello di interazione.  Il marketing, le scelte tecnologiche e i meccanismi organizzativi  sono gli ambiti aziendali da  prendere in esame al fine di individuare strategie, obiettivi, vincoli e opportunità.
Ad esempio, come sottolineato da Antonio Ferrandina in una recente intervista (fate click qui per rileggerla),  la valutazione della Fattibilità di Marketing di un business plan riguarda lo studio del mercato, della concorrenza, del sistema distributivo, dei  volumi di vendita, della quota di mercato, del posizionamento del prodotto, mentre ad esempio, la verifica della fattibilità tecnico-impiantistica attiene ai seguenti fattori chiave:
tecnologia e ciclo di vita dei processi/prodotti,
tasso di innovazione,
la dimensione della capacità produttiva,
-  le scelte tecnologiche e di impianto,
Invece,  la fattibilità organizzativa riguarda le risorse umane, la filiera tecnologico-produttiva,  le scelte di make or buy, il layout.
A livello generale tutti i suddetti concetti relativi alla fattibilità di un progetto e all’analisi valutativa possono essere sintetizzati secondo il seguente schema:
Business Plan, fattibilità e strategia
FIg.1: Schema adattato tratto dal libro Il BUSINESS PLAN. Guida Strategico-Operativa
Per approfondire: Business Planner 2.0
Per chi vuole approfondire queste tematiche suggeriamo anche di testare il software BUSINESS PLANNER 2.0 allegato al libro di Antonio Ferrandina. Questo tool permette di redigere in modo guidato e sequenziale il piano di fattibilità, producendo un report finale molto professionale. Il software, compatibile con Office 2007 e Office 2010, è stato ulteriormente potenziato e semplificato con l’implementazione di un nuovo processo di stampa, l’aggiunta di un format di piano più sintetico e numerico per venire incontro alle esigenze di pianificazione meno complesse, basate soprattutto su dati e calcoli (Quick Business Plan). Il software contiene diversi tutorial video che costituiscono un’utile guida all’utilizzo dell’applicativo.

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