Magazine Collezionismo

C'era una bimba che, come me, amava le Barbie...

Da Mauser @Mauser89

Parafrasando Gianni Morandi, oggi mi è capitato di imbattermi in Barbie, o meglio, di reincontrarla sul cammino della mia vita.C'era una bimba che, come me, amava le Barbie...
Barbie la famosa e indimenticabile bambola Mattel che da quarant'anni e forse più è la compagna di giochi e divertimenti di moltissime bambine, compresa la sottoscritta.
L'ultima Barbie credo di averla riposta quando ormai andavo alle superiori, mi piaceva giocarci, vestirle e inventare per loro storie improbabili di amore e matrimoni, litigi, shopping e amicizie, la creatività non mi mancava e grazie all'abilità della mia mamma con ago e filo, non ho neanche mandato la mia famiglia sul lastrico per comprarmi l'ultimo abituccio alla moda Mattel.
Barbie è amore o odio, io la amavo e mio cugino la odiava e così fingeva di giocare insieme a me e poi rivoltava a modo suo le storie che inventavamo, facendone capolavori di macabro splatter dove le mie bambole finivano tutte impiccate, massacrate o orribilmente trucidate dai suoi Biker Mice; quando mia zia l'ha scoperto è stato costretto a giocare a Gira la Moda con me per un anno e ha dovuto promettere di non provare mai più a tagliare i capelli alle mie bambole, ma questa vicenda probabilmente è simile a quella di molte altre appassionate alle prese con battaglie quotidiane con fratelli e cuginetti che le Barbie le avrebbe volentieri smembrate davanti ai vostri occhi in lacrime.
Tutto è nato da un discorso che stavo facendo con una mia collega su Ken, l'eterno fidanzato di Barbie, con cui tra l'altro la figliola si era anche lasciata per un certo periodo vista la sua difficoltà ad impegnarsi in una promessa seria come il matrimonio (sai com'è, la "ragazza" ormai ha i suoi anni...).
Ken è biondo o moro?
C'era una bimba che, come me, amava le Barbie...Dilemma esistenziale e dubbio amletico. Se ne parlate con qualcuno che delle Barbie non gliene frega niente (ad esempio il mio vicino di scrivania) vi guarderà come se steste saltellando in mutande in mezzo alla Fontana di Trevi cantando l'Uva Fogarina e citando Pascoli, ma se il discorso si svolge tra due ragazze che con le Barbie hanno giocato e sognato, la cosa cambia e il suddetto discorso si dilata in una sequenza di altri dubbi e altri dilemmi e altre curiosità, tanto che per darci un taglio siamo andate a vedere su Google.
Quando abbiamo finito di Ken non ce ne importava molto perchè, arrivate su un sito analogo al Paese dei Balocchi, abbiamo trovato ogni modello di Barbie esistente e probabilmente assomigliavamo, ancora una volta, a due bambine di fronte alla vetrina del giocattolaio (quando i giocattoli si compravano ancora lì e non al supermercato) e lì, nel mare dei tulle e del raso, del velluto e della pelliccia sintetica, ho scovato Barbie Victorian.
Non lo credete possibile, vero? Eppure esiste una linea di Barbie abbigliate "alla vittoriana"; generalmente si tratta di modelli creati per le feste, dove l'occasione e gli eventi permettono di sbizzarrirsi con vestitini sontuosi, preziosi e decorati con passamaneria, perline, brillini, pailettes, pizzi, ruches.
A seguire qualche immagine delle Barbie che quest'oggi mi hanno conquistata
Le mie preferite sono le due Barbie della serie Tea Porcelain, sia quella "Mint" che quella "Pekoe", anche Barbie Victorian Christmas è molto graziosa.


Esiste poi una serie che raffigura le grandi regine del passato, in questa collezione sono state rappresentate Elisabetta I, Maria Antonietta e l'Imperatrice Giuseppina, le ultime due appaiono nella slideshow, credo che siano abbastanza riconoscibili ^___^
Sotto ciascuna Barbie è scritto il nome con cui è stata commercializzata.

C'era una bimba che, come me, amava le Barbie...

Lo so, questo approfondimento c'entra ben poco col blog, ma a volte non ci rendiamo davvero conto di quanto l'epoca victorian sia presente nelle nostre vite, quanto lo fu e abbia influenzato il passato e quanto lo sia ancora, in dettagli che spesso non notiamo.
All'inizio della mia carriera (si fa per dire, non che sia andata molto distante) come blogger, ricordo di aver scritto un post su una versione victorian dei personaggi Marvel: Gaslight Justice League: supereroi nell'epoca vittoriana, questo è un po' lo stesso tipo di approfondimento in chiave più femminile.
Ora scappo, qui c'è un temporale terribile e devo chiudere.
Comunicazione di servizio: sono in super ritardo con l'aggiornamento della mia fanfic su EFP, devo dedicarle un po' di tempo anche per portarmi avanti coi capitoli, quindi è possibile che per qualche giorno non mi vediate a postare, sorry ^_^
Baci
C'era una bimba che, come me, amava le Barbie...

Mauser


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :