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CADUCO, EFFIMERO, OFFICE; Lettori

Creato il 11 ottobre 2013 da Chinalski

Cadùco
Dal latino cadūcu(m), derivato di cadĕre ‘cadere’.
Aggettivo (plurale maschile caduchi).
1. Destinato a cadere presto.
(figurato, letterario) Di breve durata, effimero: speranze caduche; di una bellezza così grande che ogni persona guardata da lei sorridente si sentiva caduca e mortale (Parise). Sinonimi: effimero, fugace, labile.
Denti caduchi: quelli della prima dentizione; denti da latte.
Foglie caduche: non perenni.
Mal caduco: (popolare) epilessia.
2. (biologia) Detto di organo animale o vegetale destinato a cadere e, talvolta, a essere sostituito da un altro, anche permanente: foglie caduche, corna caduche.
3. (linguistica) Detto di suono soggetto a indebolimento e a caduta.

Effìmero
Dal latino tardo ephemĕru(m), dal greco ephemeros ‘di un sol giorno’, composto di epí, con valore distributivo ‘ín’, e hēméra ‘giorno’, quindi ‘di breve durata’.
Anche efìmero.
Aggettivo.
1. Che dura un solo giorno.
2. (estensione) Che ha breve o brevissima durata; momentaneo, passeggero: gloria effimera; le effimere scorrerie dei Turchi (Nievo).
3. (botanica) Si dice di fiore che resta aperto poche ore e poi appassisce; di pianta, che compie il suo ciclo vitale entro due o tre mesi.
4. (zoologia) Si dice di insetto che, raggiunto lo stato adulto, vive solo poche ore.

Sostantivo maschile.
Ciò che è effimero, di breve durata.
Complesso di spettacoli o di manifestazioni culturali di carattere occasionale e di breve durata.
La cultura dell’effimero: quella che si esprime attraverso manifestazioni di breve durata in cui si fondono cultura e intrattenimento.

Una (parola) giapponese a Roma

Office ['offis]
Voce inglese, propriamente ‘ufficio’.
Sostantivo maschile invariabile.
Stanza di servizio e disimpegno intermedio fra la cucina e la sala da pranzo in ristoranti, comunità o abitazioni private.

I lettori ci scrivono

Ci scrive Stefano Bossa riguardo a cassare, parola pubblicata qualche tempo fa.

— Giustamente l’epressione "cassare un debito" significa estinguerlo, ma, a mio avviso (e la Treccani me ne dà conforto) può anche significare che il debito venga annullato ad opera del creditore. —



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