Calcio, Paolo Di Canio esonerato dal Sunderland

Pierpaolo Molinari vedi altri articoli 22 settembre 2013 22:37

L’allenatore italiano Paolo Di Canio è stato licenziato dal Sunderland per via dei pessimi risultati ottenuti fino ad ora. Fatale, per Di Canio, la sconfitta per 3 a 0 rimediata ieri contro il West Bromwich oltre alle tre sconfitte e un pareggio in questo inizio di stagione.

Lo stesso allenatore, nei giorni scorsi, aveva preventivato la decisione del club sostentendo, a sua difesa, che la squadra avrebbe troppi elementi nuovi per potersi amalgamare e costruire un gioco corale: «La squadra non è ancora unita – ha detto – ma questo è normale, sono stati fatti molti cambiamenti, ci sono 14 giocatori nuovi che arrivano da paesi diversi. E’ logico che se continuamo a perdere, perdere, perdere ci saranno delle conseguenze sull’allenatore, che sia Di Canio o un altro».

Il licenziamento è arrivato dopo un focoso confronto con alcuni dei giocatori della rosa, accusati da Di Canio come responsabili del pessimo inizio di stagione. Alcuni giocatori però non hanno accettato le accuse, secondo quanto riporta il Daily Mail, e hanno risposto dicendo chiaramente al tecnico la loro opinione sul suo operato. Sembra che le accuse rivolte dall’allenatore siano state che la squadra non si sia impegnata perché non volevano accettarlo, per cui – a suo dire – stessero giocando contro l’interesse del club perche l’allenatore fosse allontanato.

Il proprietario della squadra, Ellis Short, non ha aspettato l’inizio della settimana ed ha comunicato la decisione che sarebbe arrivata comunque, forse già domani. Proprio domani invece è stata convocata una riunione con la squadra per spiegare le motivazioni della scelta. Per sostituire Di Canio, la società sta pensando a Neil Lennon del Celtic o all’ex allenatore del Chelsea, Roberto Di Matteo.