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Calciomercato 2015: gli impatti sui bilanci al 25 agosto, prima del rush finale

Creato il 26 agosto 2015 da Tifoso Bilanciato @TifBilanciato

Continua l'appuntamento con il tabellone completo del Calciomercato con costi dei cartellini, plusvalenze, ingaggi, ammortamenti di tutte le squadre di Serie A.

Gli ingaggi inseriti sono quelli lordi (calcolati con una tabella di conversione rispetto a quelli netti spesso dichiarati dalle squadre o dagli organi di informazione), ma non sempre contribuiscono nella loro totalità al calcolo della cifra presente nell'ultima colonna. Questo perché l'ingaggio che "pesa" sul bilancio è calcolato come differenza rispetto allo stesso valore dell'anno precedente (esempio: se un giocatore è stato in prestito nella squadra X per tutto il 2014/15 e viene poi riscattato dalla stessa società nel 2015/16 lo troverete fra i nuovi acquisti, nella tabella sarà presente il suo stipendio, ma quell'ingaggio non verrà aggiunto nel calcolo dell'ultima colonna perché il calciatore veniva regolarmente pagato dalla squadra X anche nella stagione precedente). Superata la data del 30 giugno, tutti i giocatori attualmente svincolati che non hanno ancora rinnovato il contratto con le proprie squadre sono stati inseriti fra le cessioni. Se qualcuno troverà nel corso dell'estate un accordo con la sua squadra per restare verrà ovviamente tolto dalla tabella cessioni.

Il tabellone riepilogativorelativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totalie il peso sul bilancio annuale si presenta così (ricordo che Atalanta, Genoa, Fiorentina, Milan, Sampdoria, Sassuolo e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva):

Calciomercato 2015: gli impatti sui bilanci al 25 agosto, prima del rush finale

E' iniziata l'ultima settimana di mercato e date le premesse potrebbe essere la più scoppiettante degli ultimi anni, dato che molte squadre sono ancora alla ricerca del colpo conclusivo o semplicemente di giocatori per rifinire la rosa.

In attesa di vedere cosa combineranno i vari direttori sportivi, dalla nostra tabella notiamo che come previsto il Napoli ha iniziato a vendere e ha quasi pareggiato il suo impatto sul bilancio annuale (dopo Inler è stato Edu Vargas a lasciare i partenopei a titolo definitivo). Diverse altre uscite sono previste anche nell'ultima settimana per liberare spazio a eventuali ulteriori nuovi arrivi.

Calciomercato 2015: gli impatti sui bilanci al 25 agosto, prima del rush finale

Sale prepotentemente al comando della graduatoria delle più "spendaccione" come impatto sul bilancio annuale il Bologna, letteralmente scatenato nell'ultima settimana. L'idea che delle tre neopromosse i felsinei fossero quelli con i maggiori mezzi e la volontà di costruire una squadra che permetta quantomeno una salvezza tranquilla era chiara a tutti fin da inizio mercato. Gli arrivi di Destro e Donsah alzano notevolmente la qualità della rosa che non dovrebbe faticare più di tanto a raggiungere l'obiettivo, nonostante la sconfitta per 2-1 sul difficile campo della Lazio. Come avevo già segnalato in passato, non deve stupire la presenza delle neopromosse nei primi posti della tabella perché sono le uniche ad avere la certezza di ricavi maggiori grazie ai molti soldi in più incassati dai Diritti TV della Serie A rispetto a quelli della Serie B e a bilanci non ancora "provati" da più anni nella massima serie. E così sul podio troviamo anche Carpi e Frosinone anche se paradossalmente nessuna delle due ha ancora speso un euro per i cartellini dei giocatori, preferendo oculatamente investimenti in prestito o a parametro zero che incidano per quest'anno sul monte stipendi ma che non rischino di creare un dissesto societario nella prossima stagione in caso di immediato ritorno nella serie cadetta.

Calciomercato 2015: gli impatti sui bilanci al 25 agosto, prima del rush finale

Il fatto che, a parte le tre neopromosse e il Napoli, tutte le squadre abbiano per il momento bilanci di mercato in attivo nella colonna del bilancio annuale suscita qualche perplessità rispetto alle parole di Tavecchio dei giorni scorsi, secondo il quale questo mercato è stato caratterizzato da spese pazze. Guardando i dati non sembra così. Probabilmente il Presidente Federale si è fatto ingannare dai soldi investiti per gli acquisti senza notare che sono anche tanti i soldi incamerati per le cessioni. A parte Juventus e Milan, è infatti molto probabile che nessuna squadra chiuda il mercato avendo un deficit maggiore di 20 milioni sui costi dei cartellini, 50 sui costi totali o il bilancio in passivo (fatta eccezione appunto per le tre neopromosse). Ma la Juventus ha la "scusa" del grande aumento dei ricavi grazie ai risultati sportivi e aziendali, mentre il Milan attende nel medio periodo gli introiti derivanti dall'ingresso in società di Mr. Bee. Questo non vuol dire che non ci siano problemi nei bilanci societari di molte squadre, cosa che è sotto gli occhi di tutti, ma quello che si vuole dimostrare qui è che non è certo questo mercato estivo che li sta creando anzi... molte squadre lo stanno utilizzando proprio per mettere una pezza ai loro problemi economici e finanziari.

Tornando all'attualità passiamo proprio alla Juventus, che ha portato a Vinovo due nuovi giocatori (arrivando a -146 milioni nella colonna "costi totali", meno solo di PSG, Manchester City e Real Madrid): Alex Sandro e Cuadrado. Il primo è stato pagato davvero tanto per un terzino (26 milioni) ma si sa che il Porto è una bottega cara e che c'erano diverse big europee sul giocatore. Sta di fatto che un investimento del genere deve essere ripagato da grandi prestazioni sul campo. La scelta di investire una cifra elevata su di lui parrebbe non precludere la possibilità per la Juventus di comprare un altro giocatore di livello a centrocampo oltre a Cuadrado, arrivato in prestito a 1,5 milioni (il suo stipendio secondo fonti inglesi è molto più basso di quello che si legge sui giornali italiani, dove spesso confondono il netto con il lordo... al Chelsea guadagna 5,5 milioni lordi l'anno e i bianconeri pagheranno il suo stipendio per i prossimi dieci mesi). Marotta ha messo in chiaro che non c'è un vero e proprio budget oltre il quale la società non può andare, ma c'è la necessità di fare un investimento congruo con le potenzialità dell'eventuale acquisto e - se elevato - su un giocatore che possa verosimilmente essere un titolare fisso per i prossimi cinque anni. Completati gli slot per gli extracomunitari, rimangono aperte le possibilità Gundogan, Draxler, Calhanoglu (attenzione: tutti i giocatori impegnati nei playoff di Champions League, indipendentemente dal risultato ottenuto dalle loro squadre, possono cambiare squadra e giocare con un'altra fin dalla fase a gironi), volendo anche Isco ma avendo giocato titolare anche la prima di campionato con il Real lo spagnolo sembra allontanarsi ogni giorno di più. Potrebbe esserci inoltre un cambio di programma in attacco, dove potrebbe partire in prestito Zaza e rimanere Llorente, mentre sempre nel reparto offensivo va tenuta d'occhio la situazione di Coman. Ad Allegri piace molto e difficilmente verrà ceduto a titolo definitivo, ma se davvero ci fosse la possibilità di comprare sia un centrocampista che un trequartista per una cifra totale fra i 50 e i 60 milioni la Juventus potrebbe pensare di cederlo al Bayern Monaco per rientrare un po' degli investimenti fatti. Lo ritengo uno scenario molto improbabile ma non totalmente impossibile.

Calciomercato 2015: gli impatti sui bilanci al 25 agosto, prima del rush finale

Passando al Milan, da Milanello arriva la clamorosa notizia del ritorno di Balotelli: a quanto pare l'operazione è stata chiusa in prestito gratuito per un anno con il Milan che pagherà in tutto 2,25 milioni di stipendio lordo al giocatore (sui 7 totali lordi che prende al Liverpool, non certo i 6 netti apparsi su qualche giornale...), quindi l'impatto sul bilancio è minimo. La scelta di puntare ancora su Balotelli (all'ennesima "ultimissima" occasione per rilanciare la sua carriera) sembra in ogni caso davvero poco sensata, a meno che non sia parte di un piano più ampio. Nell'ultima sessione di mercato il Milan ha ripreso Ely, rinnovato il contratto di Abate e ora ha preso Balotelli, tre giocatori della scuderia di Mino Raiola... che siano tre favori fatti al procuratore per avere la certezza di riportare Ibrahimovic a Milanello? Lo scopriremo entro sette giorni ma le ultime notizie danno per probabilissima la permanenza dello svedese a Parigi. Certo che fra il sogno Ibra e la realtà Balotelli ci sarebbe una bella differenza... In quest'ultima settimana il Milan dovrebbe chiudere anche per Soriano, a meno di un improvviso ritorno di fiamma per Witsel.

Dopo lo choc per l'addio di Kovacic, l' Inter si è presa una settimana per valutare bene cosa fare nella volata finale di mercato. L'obiettivo numero uno è sempre Perisic, ma l'impressione è che per i nerazzurri più che per gli altri le contrattazioni conclusive siano un complicato gioco a incastri dove un'operazione conclusa o meno in entrata come in uscita può variare di molto le altre scelte di mercato e di conseguenza la composizione finale della rosa. Di certo iniziare l'ultima infuocata settimana con tre punti permetterà alla dirigenza di lavorare con meno pressione addosso... e attenzione al sogno Lavezzi (difficilissima l'accoppiata Perisic-Lavezzi a meno di condizioni particolarmente favorevoli e buone notizie dalle cessioni). La Roma è riuscita finalmente a concludere la telenovela Destro, passato al Bologna per 6,5 milioni più bonus, ha chiuso ieri per il prestito di Digne e vedrà se fare qualcos'altro in difesa come chiede Garcia (sono arrivati anche Gyomber ed Emerson Palmieri, tanto per cambiare in prestito) o fermarsi qui. La Fiorentina di Paulo Sousa sta ottenendo ottimi risultati frutto di un bel gioco in questo inizio campionato, ma la sensazione è che abbia bisogno ancora di qualcosa per non rivelarsi un fuoco di paglia nel lungo periodo e infatti i dirigenti stanno lavorando per completare la rosa e per risolvere il nodo Joaquin che vuole andare via ma che la società vorrebbe tenere. Il Torino è riuscito a mettere a segno anche il colpo Belotti rinforzando ulteriormente un organico già molto competitivo per gli obiettivi granata e anche molto giovane: il mercato portato avanti di Cairo candida la squadra come una delle possibili belle sorprese stagionali. Infine la Lazio deciderà se muoversi ancora in maniera importante dopo il ritorno di Champions League con il Bayer Leverkusen, ma con Balotelli al Milan le possibilità per Matri di traslocare nella squadra di Lotito sono comunque da non sottovalutare.

I dettagli delle singole operazioni di tutte le squadre di Serie A, insieme alle principali Big Europee sono disponibili direttamente sul sito di Fantagazzetta.com, che ringraziamo, al quale potete accedere attraverso questo link.


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