Magazine Consigli Utili

Caldaia: come utilizzarla bene per spendere meno.

Da Emanuela @comespendermeno

Tante delle nostre sofferenze arrivano con la bolletta del gas, in effetti è quella che incide di più  su tutte le altre a causa del suo elevato importo: vediamo come possiamo fare per tagliare un po’ i costi.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Possiamo generalmente suddividere le caldaie in due categorie: quelle di nuova generazione e quelle “di una volta”  a camera stagna.

caldaia

Questa per esempio è una caldaia di nuova generazione, non ha una camera stagna dove contenere l’acqua calda e per questo è molto più’ piccola e meno ingombrante,questo è il quadro dei comandi:

Immagine 1018

Come possiamo vedere ha diverse funzioni per l’utilizzo dell’impianto di riscaldamento in quanto tecnologicamente più  avanzata (ma per ora non ci addentriamo in questo argomento) ma cosa ha di molto particolare?: non avendo la camera stagna scalda direttamente l’acqua al momento dell’utilizzo cioè quando aprite il rubinetto, quindi un risparmio notevole!

caldaia

Questa che vedete invece è la mia vecchi caldaia!!! Siamo agli albori, ci sono 2 termostati che regolano il calore dell’impianto di riscaldamento e un’altro per l’acqua calda . L’ultimo ovviamente mette in funzione o l’uno o entrambi.

Immagine 10161

A questo punto mi sono chiesta: cosa posso fare per aiutare la mia caldaia a consumare meno??
Innanzitutto tengo regolarmente il termostato dell’acqua calda ad una normale temperatura (indicata in foto dal n.3 ) non abbiamo bisogno di tenere temperature eccessive!

Inoltre se sono a conoscenza che durante il giorno non ho bisogno di utilizzare acqua calda (se devo lavare qualche stoviglia posso usare quella fredda)  spengo l’interruttore in modo che non scaldi continuamente e inutilmente l’acqua che ha dentro la camera stagna! Stessa cosa faccio la sera dopo che abbiamo fatto tutti il bagno!

Cerchiamo quindi di utilizzare in modo sensato l’impianto di riscaldamento: non è necessario tenere 23 gradi in casa e indossare indumenti leggeri in pieno inverno, bastano tra i 19 e i 20 gradi, e un pullover se si ha freddo!!!

Vi sono inoltre una serie di piccoli accorgimenti che ci possono aiutare a non sprecare calore:

  • non coprire i termosifoni con tende o mobili;
  • tenere le finestre chiuse e aprirle per cambiare aria prima di accendere l’impianto di riscaldamento,
  • se abbiamo le tapparelle abbassarle quando fa buio e rivestire internamente i cassettoni con un foglio isolante in modo da non avere dispersione di calore;
  • controllare l’impianto prima del nuovo utilizzo all’arrivo dell’autunno facendo sfiatare i termosifoni per togliere l’aria all’interno dell’impianto e far circolare meglio l’acqua;
  • chiudere i termosifoni che non sono utili (es. nei ripostigli, in cucina dove già c’è il calore dei fuochi);
  • fare controllare ogni anno la caldaia da professionisti esperti, in modo che sia sempre efficiente!

Un’ultima cosa: come la maggior parte delle persone anche noi lavoriamo, quindi durante il periodo invernale accendiamo il riscaldamento nelle ore in rientriamo in casa: al mattino per la colazione, a pranzo e dal rientro alla sera per alcune ore prima di andare a letto.

Tenete sempre conto che se volete ottenere una temperatura di 20 gradi potete comunque staccare l’impianto anche prima che arrivi alla vostra temperatura desiderata perché  i termosifoni continueranno ad emanare caldo per effetto dell’acqua che è in circolo nell’impianto.

Inoltre tutti in casa abbiamo il termostato quindi possiamo programmare bene l’accensione automatica per le ore in cui siamo in casa senza doverci nemmeno preoccupare! Per chi invece avesse un’unico termostato per tutti gli ambienti (soprattutto per case a più piani) consiglio vivamente di sostituire la valvola dei termosifoni che apre e chiude l’afflusso di acqua calda con delle valvole termostatiche: in questo modo potete regolare stanza per stanza la temperatura evitando sprechi di calore!!


Archiviato in:HOME, Risparmio Economico

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog