Cambiamento necessario sui blog. Comunicato stampa

Cambiamento necessario sui blog

Comunicato stampa

di Iannozzi Giuseppe

Su Iannozzi Giuseppe racconta saranno pubblicati i miei racconti e nient’altro.

La url del nuovo blog è:

http://iannozzigiuseppperacconta.wordpress.com/

La url breve invece è: http://wp.me/4hIUl

Iannozzi Giuseppe racconta

Come già annunciato, Jujol Cultura e Spettacolo va in pensione. Rimarrà vivo sol più come archivio di quel che si è fatto.

Sulla mia pagina personale http://iannozzigiuseppe.wordpress.com continuerà il lavoro di critica letteraria, ma con dei cambiamenti radicali.

Stanco di recensire qualsiasi cosa mi venga sottoposta, d’ora in poi sarò io a scegliere quali libri recensire, vale a dire che nel qual caso fossi interessato a un determinato testo, sarà mia premura procurarmelo dall’editore o dall’autore a scopo recensione e/o intervista. Questo significa che non segnalerò più tutti quei libri che un po’ tutti, non senza una certa arroganza, chiedono vengano recensiti in tempi ristretti o ristrettissimi.

Nel corso degli anni, bene o male, ho segnalato e recensito (anche stroncando) non poche uscite letterarie. Ho letto troppi libri inutili, brutti. Ed ho scritto fin troppe recensioni, davvero troppe sottraendo tempo prezioso alla mia attività di scrittore e, il più delle volte, non ricevendo neanche un grazie. Così non va bene. Non va affatto bene. Stanco di recensire ogni libro, nel bene e nel male, che gli editori sottopongono alla mia attenzione pretendendo sempre troppo e non sforzandosi quasi mai di dire almeno grazie coglione, il CAMBIAMENTO è necessario per il mio bene, ma anche per il bene dei miei lettori. Il mio tempo è prezioso. Il tempo perso è perso per sempre. Il tempo è vita. Il tempo è danaro. Il peccato più grande è quello di buttare il proprio tempo nel cesso.

L’attività di critica letteraria la limiterò dunque a quei soli libri che, a mio insindacabile giudizio, riterrò meritevoli. Potete farmi richieste di recensioni, e se sarò interessato risponderò. Ma non assillatemi. E non chiedetemi di acquistare libri: un critico letterario non acquista libri per recensirli, tranne nel caso sia un masochista e un coglione patentato che ama farsi schiacciare come una pulce. Il tempo è prezioso, troppo prezioso, e lo è anche il mio. E oggi lo è ancor di più, l’èra in cui viviamo è infatti tanto brutale quanto povera di valori.