Le camicie di flanella sono note per la loro morbidezza, e per l’elevata resistenza all’usura. Si riconoscono per la loro tipica fantasia scozzese e per i colori intensi e sgargianti. Proprio questo mix di caratteristiche ha fatto si che la camicia di flanella fosse associata solo al mondo del lavoro, infatti veniva indossata dagli operai delle fabbriche perché calda, resistente e adatta, grazie alle fantasie scozzesi, a camuffare macchie ed abrasioni. Oggi invece, la camicia di flanella non è più legata soltanto al lavoro, anzi sono diversi gli stilisti di fama mondiale che scelgono i famosi quadri e fantasie scozzesi dai colori intensi per le loro collezioni.
Le camicie di flanella grazie al trattamento di garzatura, al quale vengono sottoposte, risultano calde e morbide. Durante questo finissaggio la peluria viene sollevata, in modo che quest’ultimo trattenga l’aria e quindi funga da isolante termico. L’armatura a saia, invece, dona al tessuto un’ottima resistenza. Per ottenere invece tessuti morbidi e soffici, sono indispensabili altri due trattamenti, la follatura e la pettinatura.
Un tempo la camicia di flanella era associata solo al lavoro, oggi invece è il capo invernale più adatto anche per occasioni mondane. Voi le indossate?
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