Il giornale La Provincia riterrà di poter fare quello che vuole, ma alcune voci di protesta si sono già levate, anche tramite le lettere al direttore Zanolli. Quel che accade in provincia di Cremona è che se Maura Ruggeri diffonde due comunicati, peraltro brevi, il tema viene trattato da Ivana Cavazzini, dello stesso partito, il Pd, anch’ella candidata alle regionali lombardi, come pure Agostino Alloni. Il peccato di Alloni e Ruggeri è non aver sostenuto Luciano Pizzetti, il prediletto di Arvedi e Piva.
la pagina 13 del 10 febbraio del noto giornale cremonese
Il quotidiano La Provincia di Cremona, dopo una lunga campagna per le dimissioni di Titta Magnoli, segretario provinciale del partito ma non vincitore delle primarie per il parlamento (prima Cinzia Fontana, secondo Pizzetti, poi tutti candidati dal partito per la Camera o il Senato), ha scelto si sostenere i candidati conformi al moderatismo pizzettiano. Per combinazione Titta Magnoli è stato chiamato al fianco di Umberto Ambrosoli, che guarda un po’ sta dando da qualche tempo fastidio a Roberto Maroni anche nei sondaggi. Magnoli però è stato curiosamente, di fatto, ostracizzato. Il sindaco di Crema Stefania Bonaldi ha dovuto addirittura scrivere una lettera ai candidati perché non si dimenticassero di Crema e delle sue necessità!!!!! E si tratta della seconda città della provincia. Ma forse si vendono più copie drammatizzando la situazione dell’ospedale Oglio Po o concentrandosi sulla popolosa Cremona. Alessia Manfredini è candidata alla Camera per il Pd ma esiste in questa campagna elettorale? Le donne si sono conquistate anche una pagina su Crema, intervistate tutte da Stefania Bonaldi, che poi ha anche diffuso un comunicato. Addirittura una sorta di class action elettorale! Clamoroso! Che si fa pur di farsi ascoltare! E Annamaria Abbate, che neanche era tra le più dure “mangnoliche” o “magnoliste”, come farà??? I candidati sono tanti, ma la campagna elettorale di solito è un momento favorevole per i giornali. Tant’è veo che esce presto Mondo Padano.
E dire che oggi Vittoriano Zanoli riesce a irrompere con un editoriale che parla di povertà, causata non da lui ovviamente bensì anche da tanti anni di malgoverno. Sappiamo chi è il responsabile principale: Silvio Berlusconi, che non ha fatto altro che attaccare la magistratura di Milano per poi essere condannato e interdetto dai pubblici uffici. E anche Mario Monti, che non ha aiutato per nulla la crescita, malgrado alcuni meriti. Di povertà hanno parlato da tanto tempo il Pd, la Chiesa, la sinistra, che il cartaceo si sostituisca addirittura alle forze del territorio fa veramente sorridere.
Ma bisognerà continuare così, inventandosi spazi e occasioni se no i padroni del vapore (e del fumo) non si muovono, curano solo i propri interessi. Zanolli lavorava in redazione, disciplinato e rigorosamente allineato ai tempi di Roberto Gelmini, anticomunista addirittura smodato. “La politica si parla addosso” dice Zanolli. Il problema è che lui non la fa nemmeno parlare! Il Corriere della Sera, con Antonio Polito, aveva scritto qualcosa del genere. Zanolli insomma “prende spunto”, complimenti, un giorno ce la farà da solo.
Intanto dei candidati di Sel, partito di cui Mario Monti sembra provare un sacro terrore (eppure discriminare per le idee politiche è illegale in democrazia), non si sa nulla, se non tramite il Web. Non parliamo di Rivoluzione civile, cui è stato dedicato qualche misero spazio, anche perché nella logica del centrodestra Rivoluzione civile “fa vincere Berlusconi”, anche se Ingroia è disposto dichiaratamente a sostenere il Pd al Senato e a fare buone leggi insieme. Basta vedere il programma per vedere che si rischia solo di stare un po’ meglio. Si è visto persino un articolo dedicato a Bruno Tabacci, ma davvero, quello dell’uno per cento alle primarie, che “difende Andreotti”, come ha scritto Giuseppe Bruschi. Difende da chi? Da me!!!!! Ma mi basta che l’abbia scritto: Tabacci difende Andreotti, che fu salvato dalla preiscrizione e non era innocente, bravo G. Bruschi.
La legge Mammì non ha preso in esame situazioni provinciali, l’antitrust ha tutt’altro da fare, la jungla dei monopoli provinciali non è regolamentata, nessuno ci bada. La stampa è libera, ma c’è chi non ha accesso e non può rendere note le proprie idee tramite l’unico quotidiano cartaceo. Questo è un evidente tentativo di indirizzare il consenso verso…. chi? Gli amici? Che cosa dobbiamo pensare? Vengo criticato perchè bofonchio, mugugno, rumino, borbotto di accordi che non si capiscono, se non per favorire i pesanti interessi economici degli editori dell’unico cartaceo cremonese, che sotto elezioni raddoppia col settimanale di ben 80 pagine Mondo Padano. Anzi diciamo che protesto!
Maura Ruggeri e Agostino Alloni, come pure Franco Bordo (Sel) e tutti gli altri che hanno poca voce, Elisabetta Cabrini (Sel), e per Rivoluzione civile Davide Persico (Camera) e Pierluigi Pasotto (Senato) hanno ottime ragioni per parlare. Fortuna vuole che Persico sia sindaco di San Daniele Po e il Venerdì di Repubblica hanno benedetto il museo. Pasotto riuscirà a parlare dell’Oglio Po, ma Voto Etico con Ambrosoli?
Bisogna ormai imparare a far da sé, come si può. Lo stesso discorso vale a volte per Giuseppe Torchio (Centro popolare lombardo, pericoloso perché attrae i “montiani con Ambrosoli”). Qui non ha spazio il Pdl come non ne ha la Lega, che ci bombardano in tv e che su Cremonaoggi strabordano anche fuori dallo schermo col faccione del cementificatore Carlo Malvezzi. Ne avrebbero se ce lo chiedessero, ma hanno bisogno di un blog? Dubito!
Non serve un’overdose di campagna elettorale – democrazia ce ne scampi – solo un po’ di equità, anche alla semplice e chiara maniera di Tribuna Politica di Jader Jacobelli. Pochi fronzoli e un po’ di spazio per tutti.
Su La Provincia non si sono notati i seguenti comunicati di Maura Ruggeri: http://cremonademocratica.org/2013/02/08/maura-ruggeri-unchained-dopo-salini-anche-perri-si-pronunci-per-lacqua-pubblica/
http://cremonademocratica.org/2013/02/08/cda-di-lgh-senza-donne-maura-ruggeri-ci-saranno-sanzioni/
http://cremonademocratica.org/2013/02/07/maura-ruggeri-pd-contro-la-tares-altra-supertassa-di-perri-contro-negozi-e-famiglie/
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake