Quante sono le canzoni che hanno accompagnato il mio 2015? Almeno millemilla. Ve le faccio sentire tutte? Se avete un intero anno di tempo a disposizione, volentieri. Se invece preferite la versione breve, dopo aver visto la Top 20 degli album preferiti qui su Pensieri Cannibali, ecco la Top 20 (o forse qualcosa più di 20) dei brani più ascoltati/graditi/spotifyati, sempre qui su Pensieri Cannibali. In attesa delle prime 10 posizioni, ecco le canzoni dalla n. 20 alla n. 11.
20. Mark Ronson ft. Bruno Mars “Uptown Funk” La canzone più funky, anzi più uptown funk dell'anno.
19. Ellie Goulding “Love Me Like You Do” La canzone con più sfumature (per la precisione 50) dell'anno.
18. Prodigy “The Day Is My Enemy” La canzone più da devasto totale dell'anno.
17. Rihanna ft. Kanye West & Paul McCartney “FourFiveSeconds” La canzone con più gente famosa al suo interno dell'anno.
16. Chris Stapleton “Tennessee Whiskey” La canzone più da bar di provincia americana dell'anno.
ex aequo Nathaniel Rateliff & the Night Sweats “S.O.B.” E l'altra canzone più da bar di provincia americana dell'anno, con il suo contagioso ritornello che chiede in maniera molto gentile: “Son of a bitch, give me a drink!”.
15. Wiz Khalifa ft. Charlie Puth “See You Again” La canzone più adatta per salutare un amico che non c'è più dell'anno.
14. Rita Ora “Poison” La canzone più velenosa, sia inteso in senso buono se ne esiste uno, dell'anno.
13. Sturgill Simpson “The Promise” La canzone più lynchiana dell'anno, scoperta grazie a The Leftovers, la serie tv più lynchiana dell'anno e il modo migliore per ingannare l'attesa aspettando il ritorno di Twin Peaks. Ed è pure la cover meno anni '80 di un pezzo anni '80 (“The Promise” dei When in Rome) dell'anno.
12. Bring Me the Horizon “Happy Song” La canzone più da cheerleader metallare dell'anno.
11. Elle King “Ex's & Oh's” La canzone più country che sembra pop, o forse più pop che sembra country dell'anno.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake