10 canzoni. Le preferite lungo il corso del 2015 dal blog che state leggendo in questo momento e che spero continuerete a seguire con affetto e passione, e magari occasionalmente un po' di odio, anche nel corso del 2016. Dopo aver sentito i brani che occupavano le posizioni dalla 20 alla 11, tocca alla Top 10. Ma prima, il ripassone con i pezzi che hanno conquistato la numero 1 gli anni passati.
2008 - MGMT “Time to Pretend” 2009 - Bat for Lashes "Daniel" 2010 - Katy Perry "Teenage Dream" 2011 - College feat. Electric Youth "A Real Hero" 2012 - Bat for Lashes "Laura" 2013 - Lana Del Rey "Young and Beautiful" 2014 - Hozier "Take Me to Church"
10. Ministri “Idioti” La canzone meno idiota dell'anno.
9. Leonard Cohen “Nevermind” La canzone più da (true) detective dell'anno.
8. Bluvertigo “Andiamo a Londra” La canzone più inglese dell'anno. E l'ha fatta un (redivivo) gruppo italiano.
7. Chemical Brothers “Go” La canzone che ti spinge di più ad andare, non importa dove anche a quel paese, basta andare dell'anno.
6. Petite Meller “Baby Love” La canzone più soul cantata da una tipa albina dell'anno.
5. Drake “Hotline Bling” La canzone più entrata nella pop culture, se non altro in quella americana, dell'anno.
4. Adele “Hello” La canzone più telefonata, ma anche più da brividi, dell'anno.
3. The Weeknd “Can't Feel My Face” La canzone più da non sentirsi la faccia, qualunque cosa ciò significhi, dell'anno.
2. Major Lazer & Dj Snake feat. MØ “Lean On” La canzone più da ballare come scemi dell'anno.
1. M.I.A. “Borders” La canzone più migrante dell'anno. E per un'analisi giusto un pochino più affrondita del pezzo e del video di M.I.A. vi rimando all'interessante articolo scritto da Andrea Pomini sul blog Soundwall.
Giusto per non farci mancare niente, qui di seguito ci sono anche due playlist in cui è raccolto il meglio della musica, sempre secondo il soggettivo gusto dell'autore di Pensieri Cannibali, di questo 2015 ormai agli sgoccioli. Dentro ci trovate alcuni degli artisti e dei gruppi presenti nella classifica delle canzoni, così come in quella degli album, ma anche tanta, tantissima altra roba.
La prima compilation intitolata Mommy Mia! è più danzereccia e (relativamente) commerciale ed è dedicata alla musica pop, electro e hip-hop passata di più quest'anno qui su Pensieri Cannibali.
La seconda playlist è invece chiamata Mad Kid: Fury Rock e ha sonorità più indie, alternative e rock.
Scegliete in quale delle due playlist preferite avventurarvi, volendo in entrambe o magari anche in nessuna delle due. Per ascoltarle è necessario avere Spotify su computer, tablet e/o smart phone e, se non ce l'avete, cosa aspettate ancora? È gratis. A meno che non vogliate la versione Premium, ma anche quella Free va benissimo. A parte qualche fastidiosa pubblicità ogni tanto... Adesso basta parole. Taca la mùsica e buon (doppio) ascolto.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake