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Capire la Borsa: Strategie di Investimento

Da Theinfoteca @theinfoteca

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Andando avanti nella nostra serie “Guida Agli Investimenti“, oggi vediamo le varie strategie di investimento.

Puoi anche trascorrere tutta la vita senza comprando neanche un titolo. Ma finchè non acquisti una azione non puoi provare questa sensazione di investire i propri soldi.

Investire è diverso per ognuno di noi. Abbiamo diversi obiettivi e diverse esigenze, per cui cambia anche la nostra strategia di investimento in base a questi fattori importanti.

Non esiste una strategia che va bene per tutti. Una strategia può andare meglio per uno però per un altro non è il massimo.

 Quindi provando le diverse strategie riesci a indovinare la strategia che va meglio per te, ovviamente, impiegando i veri soldi, riesci a prendere buone decisioni dei soldi.

Una ben definita strategia di investimento è essenziale prima di investire i propri soldi. Una strategia bilanciata è necessaria contro il su e giu del mercato.

Una strategia di investimento non è altro che un set di regole, un comportamento definito e delle procedure da seguire nel scegliere i titoli per il proprio portafoglio di investimento.

Inziare un fondo comune di investimento può essere una via di entrata per gli investitori che hanno appena iniziato.

Il fondo comune non deve essere l’investimento principale. Perché corri lo stesso rischio ma la ricompensa alla fine è molto bassa rispetto ad un portafoglio costituito dalle azioni.

 

Come Scegliere un Titolo ?

L’investimento richiede che tu abbia una filosofia di come vuoi eseguire una determinata operazione in modo da evitare gli errori. Vuoi partire per un viaggio senza sapendo dove andrai ? Spero di no.

La stessa cosa vale anche per gli investimenti. Prima di scegliere i titoli devi sapere di che cosa si tratta e come ti devi comportare.

Le diverse strategie: Ci sono diverse strategie in base all’analisi fondamentale, analisi tecnica e trading, di cui parleremo in dettaglio più avanti.

 

Strategia 1. Value Investing

Il value investing è il tipo di investimento che insegnato il grande maestro “Ben Graham”. Warren Buffet ha adottata questa strategia per accumulare talmente tanti soldi per diventare l’uomo più ricco del mondo.

Quando:

- comprare i titoli di una società di cui il prezzo è sottovalutato perché è al di sotto del valore reale c.d. “valore intrinseco”.

- vendere i titoli di questa società quando il prezzo raggiunge il valore intrinseco.

Si basi su tre elementi : asset value ( il valore degli asset della società ), Earning power ( la crescita nel reddito ), growth value ( il valore della crescita ). Con analisi di questi tre elementi si può determinare il valore interseco della società.

Il Value investing ha dimostrato di essere una delle strategie vincenti.

Chi investe in questa strategia, deve avere tanta pazienza. Perché la differenza del valore sarà visibile dopo un po’ di anni a lungo termine.

Gli investitori che investono in questa strategia non si fanno influenzare dalle cattive o buone notizie del mercato o dall’altro fenomeno economico. Essendo sottovalutati le value stock, sono spesso molto rischiose.

 

Strategia 2. Growth Investing

Il growth investing si basa sul fatto di investire nelle società che stanno crescendo molto velocemente. Per questo approccio si guardano le piccole e medie società.

Guardando il bilancio della società si guarda la sua potenzialità di crescita. Si guardano soprattutto :

-   EPS storico e attuale

-   una stima degli utili futuri

-   utile ante-imposte

-   la crescita nelle vendite e guadagno del 20% annuo

-   una società finanziariamente solida

-   i leader del proprio settore

Uno degli elementi fondamentali di guardare un growth stock è quello di guardare il suo EPS nonché le vendite . Se l’EPS e le vendite stanno crescendo anno dopo anno è molto probabile che il titolo cresca molto velocemente.

Uno dei vantaggi delle growth stock è che possono crescere anche per un lungo periodo soprattutto durante la salita.

Il rischio principale in questa strategia è alto rischio perché le società sono spesso molto giovani e nessuno può fare delle previsioni del mercato.

 

Strategia 3. Buy and Hold ( letteralmente compra e tieni )

Se vuoi investire in questa strategia, dovrai comprare un titolo e tenerlo a un lungo termine. Ovviamente si basa sul presupposto che il valore delle azioni comprate crescerà nel tempo a lungo termine.

Dato la dinamicità del mercato nessuno può dire che cosa succederà. Il mercato è guidato dalla domanda e dall’offerta.

Prima di decidere se si investe per questa strategia, bisogna scegliere le azioni con cura analizzando bene i bilanci storici ed attuali della società.

Questo approccio va bene anche per il value investing. Comprando e tenendo a lungo termine non si pagano le commissioni di compravendita e si gode dell’interesse composto che il mercato azionario offre.

 

Strategia 4. Timing the Market

E’ la strategia per cercare di prevedere la direzione futura del mercato tipicamente attraverso gli indicatori tecnici e dati economici.

L’idea geniale dietro questa strategia è quella di comprare basso e vendere alto. Alcuni investitori credono che possono guardare il futuro del mercato per indovinare i movimenti delle azioni.

Nel mercato azionario è molto difficile fare delle previsioni del mercato. Si possono fare delle piccole intuizioni a breve termine ma nessuno può dire niente più precisamente.

Il grande rischio è che si possono perdere tanti soldi in questa strategia.

 

Strategia 5. Garp Investing

Garp vuol dire ( growth at reasonable price ) la crescita ad un prezzo ragionevole. È una combinazione tra il value e growth investing.

Quindi si cerca un titolo che sia sottovalutato che abbia una potenzialità di crescita futura. E’ molto difficile trovare un titolo di questo genere.

Per trovarlo si guarda il PEG ( price to earning growth ) un indicatore per un titolo che possiede una grossa potenzialità di crescita con un prezzo molto basso.

In base alle tue esigenze puoi scegliere diverse strategie. Ci sono tante altre ancora.

image: scottwills


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