Magazine Viaggi

Capodanno in agriturismo alla scoperta delle tradizioni

Creato il 20 dicembre 2012 da Agriturista

Notte di Capodanno

Fonte: Matt Jiggins

Progetti per Capodanno? Il nostro consiglio è sicuramente quello di passare la notte di Capodanno fuori casa in un ambiente che può rendere questa serata speciale.
 

Diversamente dalla vigilia di Natale, quando per tradizione o anche per scelta si predilige un serata in famiglia, il Capodanno è un’occasione per la quale si ha voglia di dare un tocco di originalità alla festa. C’e`chi fa scorta di fuochi d’artificio, per stupire tutti con uno spettacolo pirotecnico, chi compra capellini e o anche chi fa una serata a tema: San Silvestro anni 20, Capodanno hawaiano …

La scelta è molto ampia così come le offerte last-minute, ma bisogna scegliere bene, perché l’ultimo dell’anno è una notte speciale e iniziare bene il nuovo anno, si sa, è di buon auspicio.

Tra le tante possibilità, quella di passare la notte di Capodanno in agriturismo presenta diversi vantaggi. Gli agriturismi, essendo di solito a conduzione familiare, hanno un’atmosfera particolare, più intima rispetto ad un anonimo ristorante. I piatti per il cenone inoltre, di solito sono preparati con ingredienti genuini, spesso coltivati nella stessa azienda agrituristica o base di riccette tipiche della cucina regionale, con dolci tradizionali.

Può essere inoltre un’occasione per conoscere le tradizioni e le usanze del luogo durante questo periodo particolare ed ovviamente anche i riti di buon augurio o particolari cerimonie scaramantiche.

Fochi d'artificio

Fonte: Stuart Caie

Oltre ai classici botti e fuochi d’artificio esistono anche altre tradizioni, come per esempio il rito di rompere piatti e bicchieri allo scoccare della mezzanotte, usanza legata al desiderio dei scacciare il male, ma anche espressione di felicità per l’arrivo del nuovo anno.

Una delle regioni italiane, dove le tradizioni popolari sono ancora molto forti è l’Abruzzo, dove per un anno propizio, le donne devono simulare quanti più lavori possibili.

A Pettorano sul Gizio, sempre in Abruzzo, esiste inoltre la credenza che, allo scoccare della mezzanotte, l’acqua del fiume si arresti e diventi d’oro, e subito dopo torni a scorrere come prima. Per Natale in molti paesi abruzzesi invece si usa bruciare sul ceppo natalizio, assaggi dei piatti del pranzo di Natale per far simbolicamente partecipare lo stesso Gesù.

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :