Magazine Diario personale

Cara assicurazione ti scrivo…

Da Aquilanonvedente

polizzaSpettabile compagnia assicuratrice Genialloyd SpA,

sono ormai trascorsi oltre quattro mesi dalla mia richiesta di rimborso delle spese di noleggio di un’auto sostitutiva (in occasione di un guasto occorso alla mia autovettura), nonché quasi tre mesi dal ricevimento da parte vostra dell’ultima documentazione che vi ho inviato. Devo pertanto presumere che la stessa sia stata respinta? Oppure, in occasione dell’imminente canonizzazione di due Papi, posso ancora sperare in un miracolo?

Uso il verbo “presumo” perché a tutt’oggi non ho avuto il piacere di una vostra risposta definitiva in merito, mentre io ho dovuto fare ben due raccomandate a.r., con tanto di file all’ufficio postale, che anche se c’ho la tessera del bancoposta non è più come una volta: adesso pare che ce l’abbiano tutti, per cui la fila dei “tesserati” è quasi più lunga di quella dei “civili”.

Ciò che maggiormente mi ha colpito in questo frangente non è stato tanto il rigetto della mia richiesta, che pure ammontava a meno di 200 euro (su una spesa complessiva di oltre 900 euro); non è stata nemmeno la rigida applicazione di norme contrattuali che non commento perché sono una persona ammodo (ma come si fa a prevedere che si ha diritto all’auto sostitutiva soltanto se per la riparazione sono necessarie almeno sette/otto ore giornaliere di manodopera? Se così fosse, ci sarebbe interesse a buttare l’auto nel bidone della spazzatura, altroché farla aggiustare!).

Quello che mi ha meravigliato è stata l’assoluta mancanza da parte vostra di riguardo e di considerazione nei confronti di un

medio
cliente, al quale una risposta – possibilmente motivata – andava comunque data. Perché tutti sanno (a eccezione evidentemente della vostra squadra) che un rifiuto, cortese e motivato, fa comunque la sua figura.

E a nulla vale segnalare l’arroganza dell’ultimo operatore con il quale ho avuto il piacere di conversare al telefono (su vostra chiamata, beninteso), perché evidentemente la persona in questione ha applicato in maniera ineccepibile la vostra politica aziendale nei rapporti con il cliente e quindi se ve lo segnalo è soltanto perché merita un premio.

A questo punto, sarà con estremo piacere che alla scadenza del mio contratto assicurativo interromperò qualsiasi rapporto con voi.

Cordiali saluti.

Firmato: Aquila Non Vedente (ma incazzata)

Musica! (più o meno…)

 



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