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Cara Italia, addio

Creato il 25 gennaio 2011 da Miriam

Domenica sera sono ritornata da un bel fine settimana a Locarno in Svizzera, quella "italiana". Di italiano però a parte la lingua non hanno nulla. Durante il viaggio di ritorno ho cominciato a pensare a quante differenze ci sono tra noi e loro,la stessa cosa mi è capitata dopo la vacanza ad Helsinki. Anche questa volta,mi sono vergognata di essere italiana. Mentre parlavamo della vita in Italia, dello stile, dei modi di fare...i ragazzi che ci ascoltavano ridevano divertiti ai nostri racconti, rimanevano increduli quando parlavamo del traffico, del lavoro, della politica. Loro ridevano, io anche ma dentro...dentro mi sarei seppellita all'istante dalla vergogna. Gli italiani sono simpatici ma a parte questo sono incivili, se possono fregarti non ci pensano due volte. Veniamo derisi a causa del nostro governo, dalla nostra opposizione fantasma e ridicola, dal nostro "premier" mafioso, ladro, pervertito e chi più ne ha più ne metta. In Svizzera gli stipendi sono alti, la vita costa cara è vero ma ti permette comunque di poter scegliere. In Italia non abbiamo scelta. L'Italia.... il paese dei "pastasciuttari e lamentoni", si perché solo questo sappiamo fare mangiar pasta e lamentarci. Sempre a dire che questo e quello non vanno bene, che non si arriva a fine mese, che la legge fa schifo, che il governo fa schifo ma a parte lamentarci non facciamo nulla. Restiamo impassibili davanti alla realtà, non reagiamo, ci pieghiamo a 90 e via! Sono italiana purtroppo,vivo in Italia purtroppo. Il nostro paese così ricco di storia, di posti incantevoli, di cultura ma queste cose ormai stanno perdendo valore. Il tasso di disoccupazione è altissimo. Se non hai studiato non puoi ambire a buoni lavori, se hai studiato non riesci a trovare un lavoro decente e il più delle volte niente che abbia a che fare con quello che hai studiato. Gli stipendi sono bassi rispetto al costo della vita. Uno stipendio medio va tra gli 800 e i 1000 euro, solo gli affitti vanno dai 400 in su. Di vivere soli è impensabile, se vuoi sposarti non puoi anche comprare casa ed arredarla. Le banche non danno volentieri mutui, serve il garante e anche se c'è il garante c'è il rischio che non puoi averlo lo stesso visto che i contratti di lavoro sono quasi tutti a tempo determinato...3 mesi, 6 mesi, se ti dice culo 1 anno! Il lavoro non c'è e se hai la fortuna di trovarlo non ti da nessuna garanzia. Perciò non compriamo case, non mettiamo su famiglia. Continuiamo a lamentarci e basta. Siamo incivili, le nostre strade sono sporche, rovinate. Vengono deturpati monumenti,case. Non abbiamo rispetto per la natura. Per le strade siamo come branchi di bestie selvagge. Cerchiamo sempre di fregare il prossimo. L'istruzione sta morendo. Il nostro governo...ah si,il nostro governo!! Un agglomerato di ladri e delinquenti. Con stipendi esorbitanti, ingiustificati, che dobbiamo pagare con i nostri soldi. Abbiamo tasse assurde. Hai comprato una macchina? Bene, allora lo stato vuole che ogni anno paghi una tassa per l'auto che possiedi e che hai già pagato! Il canone Rai?! Il bollo per il passaporto? La tassa sulla benzina!? La tassa sul conto corrente? Siamo tassati su tutto solo per far si che quelle emerite teste di cazzo che stanno al governo possano scialaquare il loro grasso culo alla faccia nostra. Vogliamo parlare del premier? Quella grandissima testa di cazzo di Silvio? Esiste essere più vergognoso? Sui giornali esteri articoli su articoli che parlano di lui, delle boiate che dice, delle immense figure di merda che fa, dei suoi casi giudiziari . Il suo posto è in galera. Invece no...è libero e continua a fare il suo porco comodo a spese nostre.
Sono delusa, arrabbiata,mi sento presa per i fondelli e senza speranza. Non vedo futuro nel mio paese. Molti penseranno che sono vigliacca,che mi sono arresa, che volto le spalle al mio paese...in realtà è il mio paese che mi ha voltato le spalle. Mi ha lasciato nella merda, con un figlio da crescere senza nessun aiuto e tutela.
Perciò al diavolo, vado via da qui. Sono nata in Italia quasi 28 anni fa, ma non sono italiana. Non è questo il posto che chiamo casa.
Non voglio invecchiare qui, non voglio far crescere figli e nipoti qui.
Vado via, spero presto.
P.S. Mi scuso per lo stile confusionario e volgare del post.


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