Magazine Cucina

Carciofi rosolati, ode alla semplicità!

Da Maenanet

Carciofi rosolatiQuando sei samassese di origine, di nascita, o ci vivi, il carciofo fa parte del tuo patrimonio genetico e conosci almeno 20/30 modi diversi per cucinare le diverse specie che la natura e le abili mani dei nostri agricoltori producono in quantità industriali!

Il carciofo sta a Samassi come il Colosseo a Roma. Questa è l’equazione, è un legame indissolubile e archetipico.

Nonostante il carciofo sardo DOP sia lo Spinoso, io ho una certa predilezione per la varietà Thema e per il Romanesco per due motivi: i carciofi spinosi sono ideali da mangiare crudi e io non amo i carciofi crudi, al contrario, il Thema e il Romanesco sono più adatti alla cottura, sono più teneri e la “barbetta” meno invasiva, più semplici anche da pulire.

E una delle ricette che prediligo è proprio questa dei carciofi rosolati perchè è semplice, veloce, non altera i sapori e conserva meglio le proprietà nutritive del carciofo. E’ anche una preparazione versatile perchè, una volta cotti, i carciofi rosolati possono essere consumati come contorno a carni o pesce oppure per condire una pasta, un risotto o come base per una torta salata o per farcire una pizza.

Per un contorno per due persone ho usato 3 carciofi Thema, uno spicchio d’aglio, un pomodoro secco (fatto dalla vicina di casa l’estate scorsa) e un filo di olio evo.

Puliti e tagliati, i carciofi vanno dritti in padella insieme a tutti gli altri ingredienti. Fuoco basso e coperchio sono i segreti della ricetta. Bastano 5 minuti di cottura per ottenere degli spicchi croccanti, già salati al punto giusto, saporitissimi e di un verde brillante.

Ora decidete voi come utilizzarli!

Buon fine settimana e, per chi vorrà, buona sagra del carciofo!


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines