Carli’s actuality

Carlotta guarda la realtà e la racconta. Ma non fa quello che farebbe un giornalista in TV che lancia titolo e servizi, e con il suo modo di fare composto (e sempre lo stesso) passa da una tragedia ad una fiera di paese… No, lei osserva guarda e prende. Quello che prende poi con la penna o con dita che scorrono veloce sulla tastiera lo ferma e me lo manda. In questo articolo ricorda una vita in cui siamo passati a tutti quando studiavamo… 

Un vademecum ideale perché chi incomincia o é nel mezzo di questa avventura un ricordo per chi come me ha messo via i banchi di scuola molto tempo fá! Enjoy!

Si sa che la situazione economica di molti studenti li porta a dover tirare la cinghia anche nelle più piccole spese quotidiane, soprattutto se si vive fuori casa. Poi c’è crisi, i lavoretti in nero sono fuorilegge, il tempo tra lo studio e la frequentazione obbligatoria diventa poco…

E se la città dove ti sei trasferito è una delle più care d’Italia, la faccenda si complica e non di poco. Personalmente ho avuto l’occasione di trascorrere due bellissimi anni della mia carriera universitaria a Milano, che offre –purtroppo- innumerevoli attività ludiche. E per non rinunciare a serate, feste, shopping, mostre d’arte e spettacoli da qualche parte bisogna pur tagliare. E lasciate perdere il misero tentativo di risparmiare sulle bollette: anche se provate a non sprecare acqua calda o vi date all’ottimizzazione della luce tramite cenette a lume di candela, vi capiterà sempre il coinquilino più sbadato che possa esistere.

I trucchetti del mestiere, si possono classificare in 10 semplici mosse:

1.
Fidelty card Esselunga e Ikea Family nel portafoglio, come se fossero santini di Padre Pio;
2.
Lasciate a casa auto e scooter e usate la bici per spostarvi, anche se il ciottolato malmesso delle city potrebbe provocarvi gravi scompensi di equilibrio, ma i glutei ringraziano;
3.
Se vi servono libri di testo, rivolgetevi al Libraccio (ce ne sono ben due a Milano);
4.
Convertite la vostra dieta costellata di schifezze prelibate, in pochi e sani alimenti (frutta e verdura costano poco, la carne compratela in stock industriali quando è bella e il pesce SOLO in pescheria, poi via di monopacchetti in frizzer);
5.
Non fidatevi di detersivi di sottomarche strane, non smacchiano bene (sia che si tratti di indumenti, che di piatti) e ti tocca usarne il doppio alla fine;
6.
Se non siete dei super fanatici di attività motoria come me e non volete investire cifre esorbitanti per abbonamenti annuali, controllate sempre su Groupon le offerte per palestre e centri sportivi (stessa regola va applicata per pulizia dei denti, ceretta e qualunque tipo di seduta estetica, si trova davvero di tutto a prezzi stracciati);
7.
Fatevi sempre mettere in lista dall’amico, cugino, conoscente, cognato dell’amico del fratello… se rimediate una riduzione e qualche free drink è tutto di guadagnato;
8.
Per i ghiotti di sushi, ci sono all-you-can-eat buonini che tutto sommato meritano, andateci a pranzo che il menù fisso costa meno (e i carboidrati meglio mangiarli a pranzo!);
9.
Gli acquisti tecnologici (cover, cavi cavetti, pennette ect) e strumentazione professionale per le pulizie di casa vanno effettuata rigorosamente a ChinaTown;
10.
E ultima, ma non per importanza, regola la dedico ai fashion victim, ai quali consiglio vivamente di evitate i brand del lusso e di concedersi pochi e selezionati acquisti –della serie, vige sempre la regola “ma mi serve sul serio?!”- e anche se la qualità non è impeccabile, solitamente potete trovare una versione low-cost dei capi di tendenza da H&M… ancora meglio se approfittate pure dei saldi, black friday e sconti per rinnovo locali! (!!!)

Se a queste piccole e facili accortezze quotidiane, ci aggiungete le varie promo e riduzioni studenti, notti culturali con musei gratuiti e qualche lavoretto extra come hostess o promoter (impieghi che essendo random, possono adattarsi alle vostre vicissitudini e solitamente sono anche retribuiti abbastanza bene), il gioco è fatto!

Ecco questo è il mio vademecum per salvaguardare il portafoglio. Purtroppo però io sono come Alice nel paese delle meraviglie… so darmi ottimi consigli, ma seguirli è un’altra storia!!!

#loveactuality di CarlinLov