Carpe Diem. Trote Gnam!

Politica, come sottolinea un amica, è ascoltare i problemi della gente e cercare di risolverli. Non per questo, ma anche per questo, di fronte alla prossime elezioni amministrative, cercando di capire il probabile, da un po' di tempo mi guardo attorno e ascolto. No, non parlo della convention tra iniziati che quasi tutti i tardi pomeriggi si ritrova in via Amendola. No, no. Sono commenti e feedback, rubati, scivolati fuori in altro contesto e, proprio per questo sono altro, e non c'è dialettica: netti, definitivi danno una direzione, non una via di mezzo, e ti fanno capire, per dirla in dialetto, se dar par tèra cme'n malgàs oppure tròpa grasja Sant' Antòni.Ne riparleremo.Intanto, in generale, prendo nota: la morte delle ideologie sembra abbia lasciato il posto ad un realismo che, reduce da un grande esilio, ritorna all'individuo per una volta cosciente di non vivere candidamente “nel migliore dei mondi possibili”, cioè di non vivere in un mondo di innocenza ma in quello dove i processi di trasformazione sono governati da interessi monopolistici che, per un liberale, sono la spina dorsale della critica del presente.Altro.  Ancora con grande stupore, noto  che nel Pd e nel Pdl coloro che predicano il nuovo sono, anche a livello locale, gli stessi che portano le maggiori responsabilità di aver imposto il credo oggi consumato.Il paradosso, ma questa è terra dove gli asini volano, è che, ad esempio nel Pdl a guida Villani-Gambarini, mentre a livello nazionale giustamente il Pdl si indigna perché gli avversari politici usano la magistratura per far fuori l'avversario politico Berlusconi… qui a Fidenza il Pdl a guida Villani-Gambarini cerca in tutti i modi possibili di usare la magistratura per far fuori il Sindaco Cantini, per altro senza riuscirci; come del resto il Pd a guida Malvisi che, lemme lemme, si è sempre accodato alle paranoie del duo Villani-Gambrini.Che altro aggiungere se non che la politica politicante ha continuato a macinare insieme il grano e il loglio, coinvolendo tutto nelle loro fenomenali bugie, nei loro arzigogolati compromessi; nella loro congenita doppiezza. 
Insomma: Carpe Diem. Trote Gnam!(cp)
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