A cura di Antonino Solazzo
Una Juve che sa soffrire e alla fine colpisce sempre ! Questa la Juventus vista Domenica sera a S.Siro. Il Milan lotta fino alla fine, meriterebbe un goal, le prova tutte è davvero un ottimo Milan ma non basta a placare la nostra grande squadra.
Tevez e Llorente fanno una splendida doppietta che basta e avanza e ci avvicina sempre di più al terzo scudetto consecutivo visto anche il pareggio della Roma, continuiamo così verso il traguardo finale. Migliore in campo Carlitos Tevez, vi lascio alla parola di un mio amico tifoso bianconero doc.
Alla prossima e buon campionato a tutti !
“Quattro vittorie su quattro incontri, 7 reti fatte e nessuna subita, questi i numeri delle ultime due settimane, a leggere così davvero una squadra perfetta ! Eppure non è così, la Juve di Conte, esclusa l’ultima bella prestazione europea, non macina più il gioco brillante di qualche tempo fa o perlomeno non lo fa per tutta la partita.
A S.Siro è parso evidente il brutto approccio e la stanchezza anche se strana visto che oltre metà squadra aveva riposato Giovedì in Europa League. Buon per noi che il Milan non finalizza e super Gigi Buffon era in grande spolvero. Il resto lo fanno le giocate dei grandi campioni, di Lichtsteiner decisivo in entrambi i gol, di Fernando Llorente sempre più centravanti decisivo e poi lui, sopra tutti, il miglior giocatore di tutta la serie A, Carlitos Tevez !
Una prestazione tutta spallate e qualità, con un gol da cineteca, il tiro perfetto, quello da immortalare e far vedere e rivedere nelle scuole calcio. Persino Conte verso la fine del match si fa scappare in diretta “sei un leone!”, quasi commosso da quella sua grinta contagiosa che abbinata a una classe straordinaria ne fa l’attaccante che tutti vorrebbero avere.
Per il resto sicuramente si può registrare un Marchisio sempre tra i più brillanti mentre non si può non notare l’involuzione di Pogba, lento e poco ispirato (nonostante il palo nel finale), che sia un caso che le sue prestazione sono peggiorate da quando le sirene francesi del PSG si sono fatte più insistenti? Speriamo davvero non sia così. In ogni caso tre punti d’oro, ottenuti oltre forse il merito della prestazione ma con la voglia di portarli a casa, la Juve di Conte sa anche stringere i denti e lottare come l’ultima delle provinciali, anche se non brillante sa essere squadra vera senza spaccarsi aspettando il momento buono per colpire e sapientemente limitare i danni mettendo come priorità l’obiettivo dei 3 punti. Avanti così, tutti i rosiconi sono ormai a distanza siderale !” Il Bianconero.
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