Casa Milan: una rimonta da Pazzo! (by Alice Radice)

Un gran bel sole e un forte vento che rende le prestazioni di entrambe le squadre più difficoltose: è questo lo scenario che si apre a Cagliari. Si disputa una bella partita in terra sarda, entrambe le squadre giocano a viso aperto, senza paura, un equo possesso palla e diverse occasioni da gol create per ogni parte.

È al 26’ che il Cagliari centra la porta rossonera, azione sviluppatasi da un grave errore di Marco Amelia. In particolare, il portiere rossonero rinvia con il collo del piede, ne esce una svirgolata pazzesca che finisce tra i piedi di Pinilla, il quale si libera da Bonera senza troppa fatica e passa la palla a Sau, che trova la porta. Il Milan però non si abbatte e continua a creare nella metà campo cagliaritana fino alla fine del primo tempo. È il neo acquisto giapponese Honda ad avere sfiorato il gol più volte nel corso del primo tempo. Tante occasioni, poca concretezza e precisione.

Nella ripresa la situazione non cambia, entrambe le squadre fanno il loro gioco cercando costantemente il gol, Honda per il Milan tira poco sopra la traversa, mentre pochi minuti dopo è Pinilla a sfiorare il palo avversario. Certamente non una partita noiosa, si può dire piuttosto equlibrata, con un Milan che con il passare dei minuti sembra essere però sempre meno cattivo, a favore di un Cagliari che tiene bene il campo.

All’86’ Cabrera aiuta il Milan, tocca infatti ingenuamente il pallone con la mano, regalando così ai rossoneri una gustosa punizione dai 16 metri. È Balotelli a prendersi la responsabilità di tirare. SuperMario non sbaglia e con uno splendido tiro batte Avramov, regalando un momentaneo pareggio alla squadra e la speranza di un possibile vantaggio. Una punizione da lustrarsi gli occhi. L’attaccante bresciano però viene ammonito subito dopo il gol, colpevole di essersi rivolto ai tifosi cagliaritani con un gesto decisamente non educato. C’è da riportare però che l’attaccante rossonero è stato precedentemente punzecchiato dai tifosi cagliaritani con un coro non propriamente gentile. Una tegola dunque in casa rossonera: diffidato, Balotelli sarà costretto a saltare il match successivo contro il Torino.

Dopo il gol i rossoneri prendono coraggio, acquisiscono più grinta e sicurezza e cercano di scardinare ancora una volta la difesa cagliaritana. Fresco di recupero, è Pazzini a donare questa gioia ai rossoneri. All’89’, da calcio d’angolo, il Pazzo compie un gesto lodevole, gira la palla al volo con il destro e insacca il pallone alla sinistra del portiere cagliaritano.

È la seconda partita consecutiva che il Milan vince, fatto mai accaduto prima d’ora in questa stagione. Una buona rimonta, che porta il Milan ad insaccare il bottino pieno, tre punti che sono fondamentali per la squadra di Seedorf. Nei pochi minuti finali il Milan ha ribaltato il risultato grazie a due luci improvvise.

C’è da considerare che nel corso dell’intera partita il Milan ha fatto il suo gioco, creando diverse occasioni da gol, ma, come per la precedente partita contro il Verona, ad essere mancata è stata la concretezza. I quattro la davanti si muovono molto, creano, dialogano, mostrando le loro caratteristiche migliori, ma faticano a centrare la porta avversaria. Aspetti negativi e positivi, tutto da porre sulla bilancia, che, almeno per oggi, pende a favore dei rossoneri. Non un bellissimo gioco senza dubbio, ma quello che conta per il momento è ottenere più punti possibili. Giocatori, allenatore e tifosi possono accennare un timido sorriso, sempre più vicini alla zona Europa, che ora è a cinque punti, ma consapevoli che la strada è lunga e in salita.