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Case Vip ; La signora Ciccone rinuncia a Piazza delle Erbe

Creato il 17 dicembre 2011 da Maurizio Picinali @blogagenzie

VERONA Dicembre 2011 racconta in un intervista l'agente immobiliare Proto che ha proposto e illustrato due attici storici e lussuosi in piazza Erbe a Madonna Ciccone e a Emma Watson, la protagonista di Harry Potter. Nessuna delle due trattative sarebbe andata a buon fine: nel primo caso Lady Ciccone, dopo aver valutato degli immobili a Venezia e una villa palladiana nel Vicentino, aveva messo gli occhi su uno splendido attico su due piani in piazza Erbe che noi de L'Arena abbiamo avuto l'occasione di visitare e abbiamo illustrato su queste pagine.Case Vip ; La signora Ciccone rinuncia a Piazza delle Erbe
Dopo averlo opzionato per un mese, però la cantante non si sarebbe convinta dell'affare. Ma l'idea di comprare un immobile italiano non le sarebbe ancora passata.
Per la giovane Emma Watson invece, l'attico di piazza Erbe sarebbe risultato alla fine troppo centrale per i suoi gusti e avrebbe quindi optato per un altro appartamento di lusso di 150 metri quadrati all'ultimo piano vista Adige. Le trattative secondo l'imprenditore si stanno per concludere e la «maghetta» più famosa del grande schermo potrebbe presto vedersi a spasso per la città.La giovane attrice sarebbe infatti particolarmente innamorata di Verona, la conferma è arrivata anche da alcuni importanti alberghi del centro storico che hanno affermato di averla avuta ospite più volte nei mesi passati.
L'imprenditore spiega al Sole 24Ore che i vip stranieri vogliono un «pezzo del made in Italy» e dice: «L'Italia è bistrattata dagli italiani e all'estero è vista male dal punto di vista economico, ma garantisco che questi personaggi cercano in Italia qualcosa che negli altri Paesi non trovano. Per esempio, cercano immobili storici con una propria identità, i pezzi unici che sicuramente il nostro Paese può offrire in ottime location. Abbiamo un patrimonio immobiliare immenso e unico».
Tra le zone più ricercate il manager fa riferimento proprio al Veneto dopo la «frenata» subita dalla Toscana. «La crisi avrebbe «indotto le persone a mettere sul mercato dei pezzi veramente unici, che prima non sarebbero mai arrivati», spiega Proto. «Le difficoltà economiche inducono alcuni proprietari, magari con aziende non più floride, a vendere anche a causa degli alti costi di manutenzione. In Toscana, per esempio, noi personalmente abbiamo un portafoglio di proprietà a sconto del 20-30 per ceto sul valore di mercato, mentre il Veneto non cede, anche perché dal punto di vista delle grandi proprietà è una scoperta più recente. Oppure, basti pensare al castello di Camino, quello che aveva guardato Leonardo Di Caprio: è tre volte la villa di Pitt e della Jolie, ma costa la metà, 16 milioni di euro». Secondo Proto questi vip comprano gli immobili in un'ottica di investimento e magari dopo qualche anno le rivendono sfruttando anche il fatto che è di loro proprietà e quindi il prezzo aumenta uscendone con un capital gain importante». G.Cozz.tratto da l'arenadiverona.it del 11 dicembre 2011


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