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Caso De Pedis: Monsignor Vergari e dei suggerimenti poco cristiani

Creato il 26 aprile 2012 da Nottecriminale9 @NotteCriminale
di Alessandro Ambrosini
Caso De Pedis: Monsignor Vergari e dei suggerimenti poco cristiani Dopo anni e anni che si discute sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, dopo anni che si chiede il perché un boss della Banda della Magliana sia sepolto a Sant’Apollinare, dopo che tutti stanno cercando risposte, soprattutto da chi non ne dà, ecco che Monsignor Vergari, l’ex rettore della basilica “inquisita”, a cui si deve la sepoltura del capo dei Testaccini nel 1990, si palesa con una dichiarazione all’Ansa. 
 «Su questa vicenda non ho fatto dichiarazioni in passato, non le faccio adesso e non le farò mai - si schermisce dapprima al telefono, interpellato dal giornalista dell’agenzia -. Io sono un sacerdote e faccio solo il mio dovere». Ma poi aggiunge: «Vi invito a leggere bene le frasi che ho messo anche sul mio sito: 'Parce sepultò e 'De mortuis nil, nisi benè». E cioè: «Perdona chi è morto e sepolto» e «dei morti non si deve dire altro che bene»
Fu lo stesso mons. Vergari il 6 marzo 1990, a soli 32 giorni dall'uccisione di 'Renatinò De Pedis in Via del Pellegrino, ad attestare in una lettera lo status di «grande benefattore» dell'ex boss, che aveva conosciuto anni prima durante le visite ai detenuti a Regina Coeli. 
Dopo quattro giorni l'allora vicario di Roma e presidente della Cei, card. Ugo Poletti (nella foto sotto), diede il nulla osta alla sepoltura di De Pedis all'interno della basilica di Sant'Apollinare, dove la salma fu quindi traslata il 24 aprile di quell'anno dal cimitero del Verano. 
Caso De Pedis: Monsignor Vergari e dei suggerimenti poco cristiani Che Monsignor Vergari voglia mantenere un profilo oltremodo cristiano sulla vicenda De Pedis è comprensibile, serve forse a pulire coscienze toccate più che dallo Spirito Santo dalle banconote da centomila lire dell’epoca, ma che tutto il silenzio che riempie questo caso sia da giustificare con il fatto che sia morto e quindi ormai perdonato da ogni crimine, beh francamente è troppo anche per chi nella Sacra Romana Chiesa crede fermamente. 
Dipanare dubbi, dare risposte certe, scavare nell’ombra per dare risposte a una famiglia che soffre da anni e per una giustizia che aspetta fi fare il suo corso , penso sia oltremodo cristiano. 
Molto più cristiano che nascondere le verità dietro a giochi di parole.

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Monsignor Vergari, Emanuela Orlandi, Banda della Magliana, Enrico De Pedis, Sant'Apollinare, Cardinale Ugo Poletti, mistero, scomparsa, omicidio, Via del Pellegrino, Testaccini, testaccio, Alessandro Ambrosini, Notte Criminale


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