Magazine Attualità

Caso Meredith Kercher, Carla Vecchiotti risponde: non c’era dna

Creato il 30 luglio 2011 da Yellowflate @yellowflate

Caso Meredith Kercher, Carla Vecchiotti risponde: non c'era dnaIn aula torna il caso del coltello. Sulla lama del coltello con cui, secondo la ricostruzione dell’accusa, sarebbe stata uccisa Meredith Kercher “non vi è traccia di sangue” e “l’ipotesi della contaminazione è notevole tenendo conto delle procedure utilizzate per le repertazioni”.

Secondo il perito della Corte Carla Vecchiotti, sul coltello che in primo grado e’stato ritenuto l’arma del delitto, “non e’stato effettuato alcun lavaggio accurato”. “Sul coltello c’era amido, ma non c’era assolutamente dna”, ha precisato. Il perito lo ha detto rispondendo ad una domanda della difesa di Amanda Knox.

Cosi risponde anche questa volta il perito Carla Vecchiotti, durante l’esame dell’ipotetica arma del delitto non è stato seguito il protocollo corretto, e, secondo la Vecchiotti, Meredith non può essere stata uccisa con quell’arma.  Una delle due prove regine dunque non è da ritenersi valida. Ricordiamo che il coltello e il reggiseno della ragazza sono stati fondamentali durante il processo  in primo grado. Proprio anche grazie al coltello è stata emessa la sentenza di condanna per Amanda Knox e Raffaele Sollecito.

 

Related content:

  1. Caso Meredith domani si parla dinuovo di coltello e reggiseno. Udienza calda
  2. Coltivare Marjuana si può! Nuova sentenza
Better Related Posts Plugin {lang: 'it'}

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Magazine