Magazine Informazione regionale

Caso Tamoil, il Pd ringrazia Gino Ruggeri. E Pizzetti che cosa rappresenta a Cremona?

Creato il 20 luglio 2014 da Cremonademocratica @paolozignani

Venerdì s’è concluso il primo atto della vicenda giudiziaria Tamoil. Una sentenza che rende giustizia alla città e palesa l’errore di valutazione della Giunta Perri nel non costituirsi parte civile.
Onore al merito ed un sincero ringraziamento a Gino Ruggeri dei Radicali che si è costituito parte civile al posto del Comune. 
Ora la città deve guardare avanti cogliendo la sfida di guarire le troppe ferite aperte dal caso Tamoil.
L’area va bonificata il più velocemente possibile definendo anche la sua nuova destinazione d’uso; il personale che è ancora in attesa di ricollocazione deve essere tutelato e per ultimo, ma non meno importante bisogna comprendere i reali effetti sulla salute subiti dai lavoratori Tamoil e dai frequentatori delle società canottieri.
Molto lavoro aspetta la nuova amministrazioni, il PD come sempre sarà attivo a tutti i livelli istituzionali per il bene della città.

Francesca Pontiggia 
Responsabile ambiente PD
Matteo Piloni
Segretario provinciale PD

 

Il Pd dunque guarda oltre le non lontane polemiche interne (serissime, decisive per l’identità del partito) e ringrazia Gino Ruggeri che ha scelto ciò che dettava un umano senso di giustizia e ha ottenuto un risultato meraviglioso “senza muovere un dito”, come ci ha confidato. La sua è stata la forza di un’idea. Sua e dei Radicali cremonesi. Si può dire che, per quanto siano pochi, rappresentano un partito serio, ormai adulto, per l’età, la storia, e gli ottimi esempi dati.

Scempi, danni e disastri ambientali però sono restano in agguato: di questi tempi occorre affrontare questi drammi. Chi e che cosa rappresenta Pizzetti a Cremona, oltre a proporre una riforma del Senato che fa veramente paura? Che cosa fa di buono il deputato oltre a sostenere i poteri esistenti, chiusi in se stessi? Applaudirà la Brebemi? Lo sa il Pizzetti che c’è una riserva naturale che rischia di essere rovinata in nome degli incentivi statali? O si fa sentire solo per aiutare i dirigenti Tamoil a evitare il processo, per prendersela con gli innovatori, vantare quel riconoscimento Unesco che non si è tradotto in alcunché di positivo?

 


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog