Cassani – L’Italia del ciclismo sta crescendo

Il neo ct della Nazionale di ciclismo italiana, Davide Cassani si dice «ottimista» in vista del prossimo mondiale che prenderà il via in Spagna a settembre. «Le nazioni straniere sono cresciute tanto e noi abbiamo perso qualcosa in questi ultimi anni – dice il commissario tecnico a margine della presentazione del Piano Formativo 2014, al Coni -, mi sembra che i giovani forti stiano crescendo bene e le vittorie di questo inizio stagione, con Ulissi, Nizzolo, Modolo e Malori a cronometro, sono confortanti». La sua avventura in azzurro inizia ufficialmente oggi con la delibera del consiglio federale, ma Cassani è già concentrato sulla sua nuova avventura. «Ho pensato già a quali possono essere gli obiettivi gli impegni – ammette -. Tra una quindicina di giorni andrò a visionare il percorso del mondiale in Spagna per capire com’è, poi stiamo cercando di allestire un primo stage a fine febbraio-inizio marzo». L’obiettivo è mettersi subito alle spalle la delusione per i campionati iridati organizzati in Italia. «Ci è mancata anche un pò di fortuna a Firenze – dice il ct, indossando ancora i panni del ‘commentatorè – che non ci ha permesso di raggiungere una medaglia. La squadra azzurra è sempre stata un punto di riferimento ai mondiali. Anche se non abbiamo preso medaglie la squadra c’è sempre stata». Meglio,quindi, che il passaggio di consegne con Paolo Bettini avvenga in modo indolore. «Sono stato a trovarlo e si è mostrato disponibilissimo per aiutarmi in questa prima fase – spiega Cassani -, perchè lui sta allestendo una squadra (con il ferrarista Alonso, ndr) ma è ancora abbastanza libero per quest’anno, quindi c’è questa collaborazione. È una gran persona: ha optato per un altro incarico ma non si è defilato».