Cellule staminali contro la enterocolite necrotizzante

Un team internazionale di ricercatori ha portato a compimento una ricerca che dimostra l’utilità delle cellule staminali del liquido amniotico nella riparazione dell’intestino colpito da enterocolite necrotizzante: una patologia che colpisce i neonati, soprattutto prematuri, e che porta alla morte nel 15-50% dei casi.

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La ricerca è stata condotta dai ricercatori del Great Ormond Street Hospital di Londracon la collaborazione della Fondazione Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza di Padova ed il Wake Forest Institute for Regenerative Medicine (Usa).

Attualmente non esiste cura per la enterocolite necrotizzante: il trattamento attuale è limitato ad alcune terapie mediche di supporto e alla rimozione chirurgica della parte necrotica di intestino. Un intervento, questo, che può portare gravi conseguenze nel neonato.

uesta nuova ricerca ora apre nuove porte a un possibile trattamento per questa malattia: le cellule staminali del liquido amniotico si sono infatti dimostrate in grado di riparare l’intestino danneggiato in modelli animali della malattia.