Cellulite edematosa, 5 facili step per contenere il problema

Durante il periodo estivo certi problemi estetici sembrano essere più evidenti. Colpevole il caldo che obbliga a un abbigliamento che lascia scoperti più punti, anche quelli critici. Uno degli inestetismi più fastidiosi è la cellulite edematosa, un tipo di cellulite che causa, appunto, edemi e che risulta piuttosto evidente secondo l’abbigliamento che indossiamo. Ecco che, per poterci presentare alla prova costume con una forma almeno dignitosa, ci mettiamo a dieta o ci diamo allo sport anche se in vita nostra abbiamo praticato solo il sollevamento dello stuzzicadenti.

Tuttavia non dobbiamo iniziare una dieta a caso e dell’allenamento senza controllo. Questo non solo non ci porterà al raggiungimento del risultato voluto, ma potrebbe anche risultare dannoso per la nostra salute. Il nemico, per essere contrastato in modo efficace, va prima di tutto conosciuto, e poi affrontato nel modo corretto. Ecco di seguito 4 pratici step per contenere il problema della cellulite, soprattutto quella edematosa, che potranno darci una mano a ritrovare una silhouette quantomeno soddisfacente.

Cellulite edematosa, conosciamo il nemico di pancia e glutei

La cellulite edematosa è quella che, normalmente, chiamiamo pelle a buccia d’arancia. Anche se antipatica da vedere, non è la forma più grave di cellulite, anzi, è solo il primo stadio, per cui niente panico, possiamo riuscire a contenere il disturbo senza ricorrere a trattamenti drastici.

Quest’inestetismo non colpisce solo le donne, ma anche gli uomini, sebbene si localizzi in punti differenti. Sulle donne preferisce fianchi, addome e glutei, sugli uomini si localizza più facilmente sulla pancia e, qualche volta, sotto le braccia. In principio la comparsa del disturbo è asintomatico, tuttavia si può avvertire una certa pesantezza nelle zone colpite. Vogliamo essere certe della presenza della cellulite edematosa? Bene, prendiamo una porzione di pelle con un bel pizzicotto, se vediamo dei buchini siamo in presenza della pelle a buccia d’arancia.

Allo stadio iniziale non si tratta di un disturbo grave, quanto fastidioso e antiestetico. Ci sono diverse cause che portano alla comparsa della cellulite, tra cui la ritenzione idrica, cattiva circolazione, causati a loro volta da un’alimentazione scorretta e scarso movimento, disfunzioni ormonali e fattori ereditari. La cosa migliore da fare, prima di iniziare qualsiasi trattamento, è quella di stabilirne l’origine, in modo da trovare il rimedio più adatto. In ogni caso, i nostri 4 step vanno bene sempre, tenendo presente che se si tratta di cellulite di tipo congenito, potremo solo provare a contenerla. Importantissima la prevenzione, se possibile, cerchiamo di giocare d’anticipo.

Step uno: alimentazione corretta

Il primo passo utile per prevenire e contenere la cellulite edematosa è quello di adottare un regime alimentare sano ed equilibrato, evitando tutti quei cibi e bevande che possono favorire la comparsa o l’aggravamento del disturbo. Cerchiamo di ridurre il consumo di carboidrati, non eliminandoli dalla dieta, semplicemente riducendone il consumo e preferendo quelli integrali. Le proteine vanno benissimo, purché se si tratta di proteine della carne si prediligano quelle bianche e magre, se si tratta di pesce, meglio optare per quelli più magri. Latte scremato e formaggi magri.

Consumiamo molta verdura, meglio di stagione, soprattutto quella amara come tarassaco, cicoria, se di stagione anche carciofi. Via libera ai frutti rossi che aiutano a sgonfiare e a migliorare la circolazione sanguigna. Beviamo un minimo di 2 litri d’acqua, meglio con poco sodio, al giorno. Evitiamo invece gli alcolici e le bevande gasate. Il sale va moderato o meglio, eliminato, è preferibile condire gli alimenti con le spezie.

Prendiamo l’abitudine di bere delle tisane drenanti e purificanti, due al giorno per almeno un paio di mesi sarebbe l’ideale. Ottime quelle di finocchio, tarassaco, tè verde e tè rosso, bardana.

Step due: diamoci una mossa!

Per combattere la cellulite edematosa dobbiamo essere attivi. Facciamo una bella passeggiata a passo medio tutti i giorni, venti minuti, mezz’ora saranno sufficienti. Se abbiamo la possibilità di frequentare palestra o piscina otterremo ottimi risultati in tempi ragionevoli, diversamente ci sono tantissimi esercizi da fare in casa. Ottimi gli addominali crunch, cerchiamo di fare almeno tre serie da 15 tutti i giorni. Se abbiamo un elastico ginnico possiamo stenderci su un fianco con un gomito poggiato a terra e l’altro l’ungo il fianco. Con le gambe inserite nell’elastico all’altezza delle caviglie, teniamo una gamba poggiata a terra e solleviamo l’altra fino ad aprire tutto l’elastico, poi torniamo in posizione. Anche quest’esercizio, che agisce sui glutei, può essere eseguito con tre serie da dieci per ciascuna gamba.

Step tre: rimedi naturali e cosmetici

Per combattere la cellulite sono ottimi i rimedi naturali, sempre che il problema non sia già troppo esteso. Oltre alle tisane drenanti, possiamo utilizzare dei fanghi, se ne trovano di diversi in commercio da utilizzare con gli appositi pants, oppure possiamo auto produrli in casa. Si può fare un composto con i fondi del caffè e argilla verde, da distribuire sulle zone interessate con un pennello, ricoprire poi con della pellicola trasparente lasciando agire circa un quarto d’ora prima di risciacquare.

Step quattro: massaggi e trattamenti di microchirurgia

Assieme a una buona dieta e del movimento, i massaggi sono un aiuto concreto per diminuire l’effetto antiestetico della cellulite. Il migliore e più efficace è senza dubbio il massaggio linfodrenante che aiuta a stimolare il sistema linfatico e quindi a drenare i liquidi e le tossine in eccesso. Ottimo anche un buon massaggio ayurvedico. Per i casi più seri si può ricorrere alla pressoterapia, alla ionoforesi e al laser, grazie al quale si possono sciogliere gli accumuli di grasso..