Challenge Cup: Stade all'ultimo sussulto

A Parigi ieri sera si è consumato il primo atto della fase finale delle coppe europee, con lo Stade Francais che ha battuto 22-17 gli Exeter Chiefs in Challengue Cup - il primo dei diversi scontri diretti tra Francia e Inghilterra di questo lungo fine settimana. E' stata la meta del centro di casa Paul Williams a decidere il match, al 78', quando ormai i supplementari parevano dietro l'angolo e a spegnere i sogni della formazione di Premier che in questa stagione ha confermato i passi avanti compiuti dalla promozione due anni fa e che in campionato sono in corsa per un posto nei playoff, ma soprattutto in Heineken Cup. Alla fine, l'esperienza dello Stade ha fatto la differenza. 
Gli ospiti partono bene e si portano sul 6-0 con due piazzati del solito Ignacio Mieres, l'argentino punto di riferimento nella formazione inglese assieme al connazionale Gonzalo Camacho. A rispondergli è Julien Dupuy, mentre il compagno di reparto in mediana, l'altro argentino Felipe Contepomi, al 25' viene ammonito e i Chiefs vanno di nuovo a segno al 35' per poi chiudere il primo tempo i vantaggio per 9-6, andando vicini anche alla meta con il Numero 8 Richard Baxter, mentre Sergio Parisse segue i compagni di squadra in una prestazione nervosa, senza abbrivio e con errori gratuiti. 
Con la ripresa, lo Stade si ripiglia e al 42' va in meta l'estremo Djibril Camara. Mieres tiene i suoi legati dopo la conversione di Dupuy (14-12 per i padroni di casa al 49'). L'ala Matt James sfiora la marcatura, ma è tradito dal rimbalzo del pallone, mentre Dupuy allunga al 55'. I Chiefs non si smarriscono, producono gioco e al 67' riaprono definitivamente i giochi con la meta del trequarti figiano Sireli Naqelevuki: ma Mieres sbaglia la trasformazione e in seguito tenterà un drop che non andrà a buon fine, mentre Camacho si rende protagonista di due azioni offensive che non portano punti. Errori che costano quando al 78' Williams chiude i discorsi e porta i suoi alle semifinali.