Charta VS eBook: un confronto all’ultimo sangue!

Cari lettori,a volte sento il bisogno di parlare di cose diverse dalla solita recensione. Sempre attinente al mondo della lettura, dei libri, ma diversa dalle recensioni. In fin dei conti, sto scrivendo per un blog, e il blog è il luogo della chiacchiera per eccellenza! Inoltre siamo un blog dove si parla anche di prodotti elettronici. Allora, dopo notti insonni dovute più che altro al caldo, ho deciso di analizzare uno strano oggetto e metterlo a confronto con il buon (ecco qui! Già mi faccio prendere dai pregiudizi!) libro di charta: sto parlando dell’eBook. Premetto che ho un odio particolare per questo tipo di aggeggio, per un motivo strettamente personale, che credo non interessi. Almeno non ora.Devo dire che, nonostante io penda moooooooooooooolto più per il libro in charta, non posso non riconoscere che un paragone tra i due sistemi di lettura e sicuramente complesso.

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Dunque, definiamo intanto cosa è un eBook, e cosa invece è un libro.
Cominciamo dal libro: è un insieme di fogli stampati oppure manoscritti delle stesse dimensioni, cuciti insieme in un certo ordine stabilito, racchiusi da una coperta. Un eBook, in italiano libro elettronico, è un “libro” in formato PDF (e altri, credo, a seconda del lettore che si usa...). Si tratta quindi di un file consultabile su computer, telefonini di ultima generazione, palmari ed appositi lettori digitali, come ad esempio il Kindle (in vendita su Amazon.it). Le funzioni di un eBook possono andare ben al di là della semplice lettura del testo: possono essere sottolineate frasi, messi segnalibri e quant’altro, tutto con un semplice passaggio di un dito.... Intanto la definizione di eBook è errata, a mio avviso. Se un libro è un insieme di fogli stampati, come può un eBook esser definito tale? Chiamatelo “Readigital” ad esempio!Sarebbe molto più calzante! Forse occorre che io elenchi in modo più oggettivo possibile i vantaggi e gli svantaggi di entrambi.

VANTAGGI DEGLI Ebook:1. comodità e praticità: diventano veri e propri compagni di viaggio, essendo sottili come sottilette!!! Sono consultabili in qualunque momento lo si voglia (nulla di nuovo rispetto alla charta ^_^ ); 2. interattività e ipertestualità: Ooooooooooh! Questa secondo me è la vera innovazione! La possibilità di approfondire i percorsi narrativi grazie alla presenza di link inseriti all’interno del testo o della bibliografia; 3. facilità di creazione/pubblicazione: in teoria tutti potrebbero dare vita al proprio libro elettronico con semplici software disponibili. Ma vedermo più in là com’è facile dare vita anche a libri stampati grazie ai siti di self-publishing!

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SVANTAGGI DEGLI eBook: 1. la disponibilità di catalogo:alcuni argomenti/libri sono disponibili, per il mercato italiano, solo in formato eBook... E perché???; 2. prezzi: nonostante il rapporto qualità/prezzo dei lettori non sia a favore dei consumatori (siamo sui 90 euro il più scrauso), il prezzo dei titoli va da alcuni centesimi a qualche euro, per cui nettamente inferiore rispetto alla media dei libri cartacei (purtroppo...); 3. la luce: trovo che non sempre la luce proveniente dallo schermo sia ottimale per la lettura. Quando parlerò della mia esperienza, vi spiegherò meglio...
Passiamo ora ai "vecchi" e quanto mai cari LIBRI

VANTAGGI:1. il fascino della carta stampata:il profumo, la sensazione delle pagine al tatto e la tradizione di secoli di storia; 2. la facilità di lettura: alcuni lettori, al contrario della carta, stancano la vista e rendono difficile leggere molte pagine di seguito; 3. la scelta: Il cartaceo non comporta problemi dovuti al formato!!! Questo perché la mancanza di uno standard unico nell’eBook world riduce la fruibilità del prodotto...

SVANTAGGI(O) 1. dimensioni: ci sono dei libri che sono scomodissimi da leggere per via del loro formato o dal numero delle loro pagine! A volte, quando si legge sotto le coperte, le braccia si stancano, e non c’è una posizione ideale. Purtroppo è così...
Credo sia il solo svantaggio che ha la charta... E poi, secondo me, non c’è comodità o interattività che regga al gusto di entrare in una libreria e scegliere il proprio compagno di ore di relax!!! O no?
Ovviamente, non potrei parlare di quest’argomento se non fossi io la prima ad avere un eReader! Penserete: “Il massimo della coerenza!!!”. No, cari Lettori, è solo che mi piace tenermi informata sulle nuove tendenze, anche in fatto di lettura!Il mio eReader è molto modesto: è un sistema tipo iPad, che monta il software Android. Nulla a che vedere con in 700 euro di un vero iPad! Ma il suo lavoro lo fa bene, e in modo umile...Ho scaricato dal market di Android, per fare la prova, il libro di “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll. Momenti mi sento male perché è pieno zeppo di ORRORI ortografici! Questo dipende sì dalla persona che ha creato quel file, ma mi piace farvi notare che un libro a stampa ha errori quasi ridotti allo zero, per via dei moltissimi controlli. Già lì volevo cancellarlo. Poi si sa che la lettura vince sempre su tutto.Sfogliando e cercando di capire come funzionava, ho trovato molte impostazioni interessanti, che consentono di modulare la luce, o di leggere con un altro tipo di contrasto. Non so se i veri eReader ce l’hanno, ma il mio salva la pagina dove sto leggendo, senza dover fare “l’orecchietta” al libro. Mi piace che mi dia, in basso a destra, la percentuale di ciò che ho letto, perché non ho visivamente il modo di rendermene conto.
Insomma, sicuramente l’eBook è un modo di leggere molto interessante, ma secondo il mio modesto parere, ci sono cose che non possono cambiare. Il libro è un oggetto che coinvolge tutti i sensi: il suo profumo, la sua consistenza, le sue parole, il fruscio dei fogli girati, il panico quando ti cade e si perde il segno... Sono cose che con un aggeggio del genere non possiamo provare.
VIVA IL LIBRO DI CARTA!!!!