La Provenza, terra di magie e di leggende , per i templari era il luogo perfetto dove vivere e molti di loro hanno acquistato tenute , dove producevano vino ed olio, ed ancora adesso si trovano Domaine con delle cappellette sulla cima della collina, proprio come era uso dei Templari. Terra di vini e non troppo lontana dall’Italia: dal nord ovest in un paio di ore abbondanti si possono raggiungere diverse aziende. Inizio il mio “viaggio” alla scoperta delle migliori aziende della Provenza con un domaine che è un cru classè con una storia misteriosa: Chateau Sainte Roseline. Tutto ruota intorno all’abbazia appunta della Santa Roseline. Roseline era la figlia del signore delle terre di Les Arcs e diventò prioressa dal 1300 al 1329 , dedicò tutta la vita ad aiutare i poveri e dopo la sua morte, il corpo venne riesumato ed era perfettamente integro con gli occhi perfettamente conservati; grazie alla sua generosità nel 1900 fu santificata. Roseline riposa tuttora nella splendida chiesa del Domaine, una cappella decorata con affreschi di Giacometti, Chagall,Bazaine e Ubac.
Questo vigneto divenne uno dei migliori di Provenza durante il papato di Giovanni XXII, vescovo di Frejus che divenne Papa ad Avignone. Infine arriviamo ai tempi moderni quando nel 1993 Bernard Teillaud acquista l’azienda , totalmente conquistato dal vigneto, dalla storia e dalla bellezza dei luoghi. Inizia il suo programma d’investimento con il fine di fare diventare il Domaine il migliore della Provenza, come nel secolo XII. Michel Rolland fu uno dei primi consiglieri dell’azienda, poi chiama un architetto, Jean Michel Wilmotte che ristruttura l’intera cantina e trasforma il vecchio casolare in albergo, boutique e salone per congressi. Aurelie Bertin, una delle due figlie di Bernard gestisce oggi l’azienda.
Il terroir di Sainte Roseline si estende per 100 ettari di cui 85 piantati a vigneto su suoli argillo-calcarei con un’espressione calcarea più importante sulle colline. L’esposizione da est a ovest offre il sole dal mattino alla sera e il bisogno idrico è soddisfatto da una sorgente che alimenta il sottosuolo. Il Massif des Maures tempera l’influenza marittima assicurando un’ottimo livello di maturità dell’uva.
Il vigneto è stato ripiantato con un alta densità, 5000 piedi per ettaro, ed esistono ancora delle vecchie vigne. I vitigni per i rossi sono Syrah, Cabernet Sauvignon, Mourvedre; per i rosè sono Grenache, Syrah,Mourvedre,Cinsault e Tibouren; mentre per i bianchi sono la Rolle,il nostro Vermentino, ed il Semillon. Con una produzione di 35% di vini rossi, atipico per la Provenza dove il vino più prodotto è il rosè. La cantina è concepita per lavorare totalmente in gravità. I vini prodotti sono La Chappelle de Sainte Roseline, vino prodotto solamente nelle annate eccezionali,affinato in barriques è presente nei tre colori;Lampe de Meduse,è una delle cuvees storiche dell’azienda e regala vini molto sul frutto e leggeri; Cuvee Prieurè è un altro vino elevato in barriques e dimostra più legame con il terroir rispetto ai precedenti;e Le Cloitre è prodotto con le vigne giovani del Chateau, una specie di secondo vino.
43.794180 7.613010
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