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…che ansia!

Da Leggere A Colori @leggereacolori
Depressed, sad woman on neutral background…Penso ci sia un’ansia nella vita quando si tende automaticamente a guardare alla prossima cosa da fare o ci si lamenta del passato, recentemente qualcuno mi ha chiesto: “Allora, il tuo spettacolo verrà preso? Non sei preoccupata?” ho risposto, “Non mi interessa. Non voglio preoccuparmene, perché preoccuparsi non lo farà succedere o non succedere”. Voglio credere che se lo prendono, allora è quello che doveva accadere e se non lo prendono, allora va bene comunque. E semplicemente un modo più tranquillo di vivere… (Sherilyn Fenn) La giornata tipo di ognuno o quasi ognuno di noi inizia con una lista di cose da svolgere. Fare il caffè, preparare la colazione ai nostri figli, al nostro compagno, dare da mangiare al nostro gatto, o al nostro cane, accompagnare a scuola i bambini, andare a lavoro, sopportare un collega ostile (se ci dice bene solo uno, ma non dimentichiamo il “capo”) che ci mette costantemente sotto pressione, svolgere il nostro lavoro impeccabilmente, andare a prendere i bambini che escono da scuola, far fare loro i compiti, portare loro in palestra, a cavallo, a teatro… fare uscire il cane, preparare la cena, pulire casa, fare la spesa, attraversare la città bloccati nel traffico, mettere i bambini a letto, sentirsi soddisfatti ed appagati pur sapendo che il giorno seguente, tutto riprenderà da capo. Queste sono le cose, (parte delle reali situazioni quotidiane) che la stragrande maggioranza delle persone vive quotidianamente. In que Continua a leggere

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