Magazine Psicologia

Che cos’è un centro di crescita?

Da Davide

Da parecchi anni seguo con interesse, anche se in maniera molto personale e discontinua, il mondo della crescita personale. E’ un ambito talmente ampio e vario che non è facile mappare delle regolarità e avere una visione di insieme. Inoltre, è attraversato da prospettive e idee che sono non solo diverse ma direi antitetiche. Persone diverse hanno idee molto varie, mi pare, di cosa sia la crescita umana, di quando si possa dire che una persone sta crescendo in senso globale e integrale.

Mi pare ci siano però dei punti cardine riconosciuti in maniera ampia. Innanzitutto, la crescita personale è un percorso che si avvia e si coltiva nel corso del tempo, variandone e modificandone le caratteristiche in funzione di molte variabili. La crescita personale interessa la persona nella sua globalità, non attraverso la sola cognizione, emozione o relazionalità. La crescita personale prende forma come esperienza vissuta e ha le caratteristiche di un sentire, non è un apprendimento mentale con le caratteristiche di pensiero.  La crescita personale è un processo sociale che avviene in gruppo.

A partire dagli anni ’60, negli USA, si sono diffusi i primi centri di crescita fondati sulla psicologia umanistica, la cosiddetta Terza Via tra comportamentismo e psicoanalisi. Alcuni esempi che hanno fatto la storia della crescita personale sono i National Trainig Laboratories e l’Esalen Institute. Una delle caratteristiche tipiche di questi centri è di mettere a disposizione una serie completa di metodi di lavoro differenziati ma integrati attingendo a tradizioni sia occidentali che orientali e a metodi sia psicologici che corporei.

Una semplice quanto azzeccata definizione di centro di crescita è secondo me quella di Rowan:

E’ un posto in cui le persone vanno a crescere, nel senso di incontrarne altre e di lavorare su se stesse con diverse modalità di diversa origine. In questo modo possono sperare di ottenere  un cambiamento che da individui che vogliono sicurezza a ogni costo (ma che non sembrano ottenerla) le trasformi in persone capaci di vedere se stesse e il mondo come sono realmente, e di assumere nel mondo certi rischi.


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