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Chi controlla i controllori?

Creato il 04 marzo 2011 da Strippi
Chi controlla i controllori?
Sui giornali rimbalza la notizia che, se confermata, sarebbe l'ennesimo caso di mala-polizia.
Una donna di 32 anni, arrestata per furto ha denunciato 3 carabinieri e un vigile urbano per violenza sessuale perpetrata ai suoi danni durante la notte passata in cella.
La difesa dei militari, per adesso avvalorata anche dagli esami clinici è che ci sia stato si rapporto sessuale ma consenziente e quindi senza violenza. Gli appartenenti all'arma, nel dubbio sono stati trasferiti in un'altra caserma.
Ma quello su cui voglio ragionare non è il caso, seppur triste, della giovane donna ma bensì la tenuta morale e l'immagine che le forze dell'ordine hanno.
Non sposo neanche lontanamente l'idea di ACAB (acronimo per All Cops are Bastard, tutti i polizziotti sono bastardi, nda) ma la presenza di mele marce nel cestino è evidente ed innegabile.
Ed è proprio l'innegabilità a sporcare la fotografia del mondo di chi ci dovrebbe tutelare.
Troppo spesso i provvedimenti sono ben lontani dalle punizioni esemplari, anzi soffrono di una pesante forma di corporatismo che provoca provvedimenti troppo lievi agli occhi del sentir comune.
Quanti tentativi di insabbiamento, quanti provvedimenti lievi, quanti trasferimenti coatti per mettere a tacere la realtà.
E a pagarla sono tutti quei carabinieri che svolgono il loro lavoro in maniera corretta e scrupolosa, che pagano per errori che non hanno commesso, che si ritrovano a dover gestire una rabbia popolare che si sarebbe potuta facilmente evitare.
Questo è quello che mi sorprende, il lato oscuro del cameratismo; nessun poliziotto che si scaglia contro questi delinquenti in divisa (chiamarli colleghi è offensivo verso l'istituzione). Perchè il sindacato poliziotti non chiede pene esemplari? Perchè l'onesto carabiniere non li isola e critica come meriterebbe?
Noi affidiamo la nostra sicurezza nelle loro mani e da grandi poteri derivano grandi responsabilità (cit.Peter Parker) non si può e non si deve prendere questo compito alla leggera, hanno il dovere di essere meglio dei comuni cittadini e se sbagliano devono pagare in maniera più dura.
Perchè non hanno solamente commesso un reato ma hanno anche tradito la fiducia di tutti i cittadini che, a causa di questi errori, vedono la loro percezione di sicurezza disgregarsi.
Immagine tratta da cub.it

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