Magazine Cultura

Chi va con lo Zoppo... è a Firenze per onorare la memoria di Stefania Russoniello

Creato il 02 febbraio 2012 da Conlozoppo

Sabato 4 febbraio a Palazzo Vecchio con "Danza ancora" la cittàdi Firenze onora i meriti artistici della danzatrice Stefania Russoniello


Sabato 4 febbraio, alle ore 10, nel Salone dei Duecento inPalazzo Vecchio a Firenze si svolgerà l'evento-tributo dal titolo "Danzaancora" per ricordare la figura della danzatrice e maestra di danzaclassica Stefania Russoniello.Artista di riconosciuto valore, l'irpina StefaniaRussoniello aveva scelto il capoluogo toscano per la sua attività artistica eper dedicarsi con passione all'insegnamento fino al momento dell'immatura scomparsa,avvenuta lo scorso 23 agosto nella natìa Avellino.
Il tributo, introdotto e coordinato dal M° di shiatsuGioacchino Allasia, sarà aperto dai saluti istituzionali del consiglierecomunale di "Sinistra e cittadinanza" Tommaso Grassi e delconsigliere regionale della Toscana Mauro Romanelli. Ad onorare la memoria dell'artista ci saranno: la coreografaMarinella Salerno, i maestri di tango Mauro Zompa e Sara Masi, la sorella e ilcompagno della danzatrice, rispettivamente la giornalista Antonella Russonielloe il dr. Simone Ciardi.
L'attore Guglielmo Papa leggerà un intenso brano dedicato aStefania Russoniello da Marco Ciriello, scrittore e giornalista per “D laRepubblica delle Donne” e “Il Mattino”.
Nel corso dell'evento sarà inoltre proiettato un video cheraccoglie alcune immagini filmate e fotografiche di coreografie danzate daStefania Russoniello ed ideate dai coreografi Marinella Salerno, ClaudiaSemplici ed Alberto Canestro. Il filmato è stato realizzato da MarinellaSalerno e Andrea Gianfortuna.
Il tributo nasce dalla volontà di onorare la memoria dellapoliedrica figura artistica ed umana di Stefania Russoniello, distintasi nelladanza e nell’insegnamento per le sue doti di rigore professionale, sensibilitàartistica ed umana e senso di responsabilità verso i giovani ai quali hainsegnato i valori dell’impegno e dell’arte oltre alla tecnica della danza classica.
Laureata in Lettere Moderne all'Università Federico II diNapoli, Stefania Russoniello ha lavorato con importanti coreografi come: BobWilson, Egon Madsen, Antonella Agati, Massimo Andaloro, Angela TorrianiEvangelisti, Marinella Salerno, Claudine Merkel, Liliana Candotti, Mauro Bigonzetti,Alessandro Certini e Alberto Canestro.
Nel corso degli anni ha partecipato come mimo-danzatore innumerose opere liriche come: Turandot", regia di Zhang Jimou; "FlautoMagico", regia di Julie Taymour; "Morte a Venezia", regia di PierluigiPizzi ed altre.
E' stata Maitre de Ballet delle compagnie fiorentineControverso Danza di Massimiliano Terranova e LyricDance Company di AlbertoCanestro. Negli ultimi anni con la danzatrice e terapeuta Sabina Cesaroni siavvicinò allo studio dello yoga e di tecniche posturali, allo scopo dimigliorare il lavoro sulla “impostazione del corpo del danzatore”.
Il suo esempio di sensibilità artistica e rigoreprofessionale nei mesi passati è stato ricordato con affetto dal Presidente delConsiglio comunale di Avellino Antonio Gengaro, dall'attore Guglielmo Papa chele ha dedicato uno spettacolo in Inghilterra, dal coreografo Alberto Canestroche le ha intitolato la sala danza della sua compagnia e dal pianista GianlucaDi Donato che le ha già dedicato un suo concerto e che, in contemporanea con l’eventofiorentino, le dedicherà la sua esibizione a Nuoro.
Curriculum vitae
Nata ad Avellino nel 1966, inizia i suoi studi di danzaclassica professionale a Napoli presso il Lyceum di Mara Fusco (metodo A.Vaganova)Prosegue a Firenze presso lo Studio Internazionale Danza conMariarosa Villoresi (metodo B. Besobrasova), Egon Madsen (Stugggarter Ballet),Alla Ossipenko (Kirov Ballet)Studia inoltre con Rino Pedrazzini (Maggio Danza), MichaelPuleo (N.Y. City Ballet), Victor Litvinov (Boshoi), Rosanna Serravalle(A.B.T.), Aurora Benelli (Compagnia Carla Fracci)
Completa la propria formazione con lo studio della danzacontemporanea con Marinella Salerno (Compagnia Marinella Salerno) e attraversovari seminari con Roberta Gelpi, Richard Haisma e Ande Peck.
Negli ultimi anni si avvicina allo studio dello yoga e di tecnicheposturali, allo scopo di migliorare il lavoro sulla “impostazione del corpo deldanzatore”.Laurea in Lettere moderne presso l’Università Federico II diNapoli con tesi in letteratura teatrale italiana.Diplomata come operatrice shiatsu presso la scuola ShiatsuKi Shen di Prato, ha lavorato presso il centro riabilitativo Alisè di Scandicci- FIEsperienze professionaliLavora come danzatrice per Egon Madsen in "Oneday", per Antonella Agati in "L’ora alata" e per MassimoAndaloro in "Avanacatora", "Sanctus" e "Minuzienotturne".Nel 1994 partecipa al workshop di Bob Wilson al TeatroComunale di Firenze, lavorando poi nella sua creazione "Ditticogiapponese" presentata a Firenze e a Lille (Francia).Dal 1995 collabora con Angela Torriani Evangelisti eMarinella Salerno per gli spettacoli "Interni", "Reves","L’occhio non è un minatore", presentati al Teatro Manzoni diPistoia, alla rassegna del Comune di Firenze Notti d’Estate ed al festivalFabbrica Europa. Spettacoli poi replicati al Teatro Verdi di Pisa ed a Roma.Nell’ottobre e dicembre del 1995 è invitata come solista aMunster (Germania) dalla compagnia Dance Events di Claudine Merkel per ilmusical "La Cucaracha".Nel giugno 1996 lavora alla ex Stazione Leopolda di Firenzenell’evento "G.A. Story" di Bob Wilson dedicato allo stilista GiorgioArmani.Ha danzato con la compagnia Baldanza di Liliana Candottinello spettacolo "Plumbum".Nell’estate del 1997 è alla Fondazione Arturo Toscaninipresso il Teatro Farnese di Parma in una produzione dal titolo "Dalbarocco al tango" con coreografie di Antonella Agati, replicato anche aLugo di Romagna e a Cattolica.Nel settembre 1997 danza accanto a Luciana Svignano per"Omaggio a Mario Luzi" spettacolo con coreografie di Angela TorrianiEvangelisti, presentato al Teatro Comunale di Firenze.Sempre con Antonella Agati lavora a "Il RePastore", musica di Baldassare Galluppi presso il Teatro Nuovo Giovanni daUdine di Udine. Tra il 1997 e 1998 si consolida il sodalizio con laCompagnia Marinella Salerno entrando a far parte della stessa come danzatricesolista stabile.Nel 1998 viene creato "Mobilitare il cuore!"presentato al Teatro La Limonaia di Sesto Fiorentino, al Festival FabbricaEuropa di Firenze e nell’Estate Avellinese.Nel 1998 lavora nuovamente con Bob Wilson a "70 angelson the facade", spettacolo-evento creato al Piccolo di Milano percelebrare la rivista di architettura e design Domus.Nel 1999 danza per la Compagnia Marinella Salernonell’Estate Fiesolana, alla Fondazione Michelangelo Pistoletto di Biella, alTeatro delle Moline di Bologna con lo spettacolo "Fuochi".Nel marzo 2000 lavora con il C.T.E.R. Centro Teatrale EmiliaRomagna di Edgardo Siroli per lo spettacolo "Libertango" con musichedi Astor Piazzolla e testi di Pablo Neruda, replicato in una lunga tourneeestiva.Lavora ancora con la Compagnia Marinella Salerno nellospettacolo "Shè", presentato il 6 settembre 2000 in anteprimanazionale presso il Teatro Romano di Fiesole.Nel novembre 2000 danza in una coreografia di MauroBigonzetti inclusa nell’opera "Jerusalem" di Giuseppe Verdi, regia diErmanno Olmi, presso il teatro Carlo Felice di Genova.Nel 2001 lavora con Company Blu di Alessandro Certini eCharlotte Zerbey, nella produzione "Idiom" presentata al festivalFabbrica Europa e replicata a Villa S. Lorenzo (Sesto Fiorentino), al festivalArmonia presso il castello Pasquini di Castiglioncello e a Casalecchio di Reno.Sempre con Company Blu, partecipa alla serata-evento"Per Elisa" ideata da Vittoria Ottolenghi quale omaggio alla cantanteElisa, con la partecipazione delle maggiori compagnie italiane di danzacontemporanea.Nel 2002 partecipa alla nuova creazione della CompagniaMarinella Salerno "Sui madrigali – L’armonia nascosta", ispirata almondo di Carlo Gesualdo principe di Venosa e rappresentata nell’EstateFiesolana.Nel 2003 lavora come danzatrice nell'opera"Turandot", regia di Giuseppe Frigeni, rappresentata presso il Teatrocomunale di Modena e replicata nei teatri di Ferrara e Piacenza.Nello stesso anno entra a far parte della compagnia LineaProgetto Danza con cui danza nello spettacolo "Un certain Degas"presentato in anteprima presso l'Istituto Francese di Firenze e replicato nelmaggio 2004 presso l'abbazia di S. Zeno a Pisa nell'ambito di una rassegna organizzatadal Teatro Verdi.Nel 2003/2004 prosegue il suo lavoro con la CompagniaMarinella Salerno con repliche di spettacoli di repertorio e nuove creazioni("Staralflux" e"Sonetti a Euridice") rappresentati alTeatro Manzoni di Calenzano (FI), all'Istituto Francese di Firenze, nellarassegna Danza da bruciare a Roma e nell'Estate Fiorentina presso la Limonaiadi Villa Strozzi.Nel corso della sua esperienza professionale ha lavoratocome mimo-danzatore in numerose opere ("Turandot", regia di ZhangJimou; "Flauto Magico", regia di Julie Taymour; "Morte aVenezia", regia di Pierluigi Pizzi; etc.) E' stata Maitre de Ballet delle compagnie fiorentineControverso Danza di Massimiliano Terranova e LyricDance Company di AlbertoCanestro.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :