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Chi va con lo Zoppo... non perde i 30 anni di 'Un sabato italiano' con Sergio Caputo!

Creato il 06 settembre 2013 da Conlozoppo

SERGIO CAPUTO : 30 anni di "Un Sabato Italiano" in tour .

da Novembre 2013 nei Teatri Italiani

Chi va con lo Zoppo... non perde i 30 anni di 'Un sabato italiano' con Sergio Caputo!

In occasione del trentennale del suo più grande successo, Sergio Caputo torna in concerto con un tour teatrale che segna anche il rientro con il suo management storico: Music Show International. In uscita, sempre nello stesso periodo, un nuovo cd ed il suo secondo romanzo.

Era il 1983 quando Sergio Caputo coglieva uno straordinario successo con il brano che sarebbe divenuto il simbolo del suo repertorio “Un Sabato Italiano“. Da lì ne sarebbe seguito un decennio travolgente, costellato di singoli di successo  (“ Italiani Mambo“,“ Il Garibaldi Innamorato“ etc) sempre conditi della caratteristica ricetta che mescolava mambo, swing, jazz. Oltre al successo discografico, Sergio diviene uno degli artisti più seguiti dal vivo con centinaia di concerti, non solo in Italia.Sergio, sperimentatore per natura, si dedica quindi in maniera più specifica alla sua grande passione: il Jazz. Segue poi il suo periodo americano. Si Trasferisce e vive negli USA per diversi anni dove continua con successo la sua carriera di musicista.Di nuovo in Italia, in occasione del trentennale del suo più grande successo, Sergio Caputo torna più carico e vivace che mai con un tour teatrale in via di definizione, contrassegnato anche dal ritorno con il suo management storico: la Music Show International di Roma, che lo aveva accompagnato nel periodo più inteso della sua carriera.Inoltre saranno in uscita, sempre nello stesso periodo, un nuovo cd ed il suo secondo romanzo ( il primo,“Disperatamente“ lo aveva pubblicato nel 2008 per Mondadori).Sergio Caputo – Biografia EssenzialeSergio Caputo inizia la sua carriera musicale nella fine degli anni 70 al Folk Studio, lo storico locale di Roma in cui si è formata parte della musica d’autore italiana.
Nel 1983 esce il suo primo album “UN SABATO ITALIANO“, da cui vengono tratti otto video a cura della trasmissione “Mister Fantasy“ . Questo lo porta al successo ed è tutt’ora un classico.Sergio si distingue per il suo stile che affonda le radici nel jazz e spazia nei ritmi latini, ed un uso insolito e innovativo del linguaggio letterario, che a sua volta attinge dal quotidiano e dalle nevrosi metropolitane. Oggi i suoi testi vengono proposti agli studenti di varie università italiane e straniere come esempio di poesia contemporanea italiana.Seguono altri 11 album più varie compilation, in cui Sergio non smette mai di sperimentare nuove chiavi espressive, affermandosi e maturando come autore e performer, conquistando, generazione dopo generazione un pubblico dai gusti muiscali e poetici raffinati.Partecipa al Festival di Sanremo tre volte, e negli ultimi anni torna con decisione a sonorità jazzistiche e latine.Fra le sue collaborazioni eccellenti si annoverano nomi come Dizzy Gillespie, Lester Bowie, Tony Scott, Mel Collins (King Crimson), Tony Bowers (Simply Red), Enrico Rava, Roberto Gatto, Roberto Nannetti, Giulio Visibelli, Ettore Bonafe, Raffaello Pareti, Danilo Rea e moltri altri.Nel 1999 si ttrasferisce in California, dove vive e lavora a contatto con le sue radici musicali.Nel 2004 Sergio presenta un album strumentale dal titolo “THAT KIND OF THING“ nel quale esordisce come chitarrista “Smooth Jazz“.Nello stesso anno Sergio ritorna in Italia per un tour di grande successo.Nel 2006 Sergio presenta la sua prima raccolta “unplugged“ dal Titolo “A Tu x Tu“.Nel 2008 esce il primo romanzo di Sergio Caputo, edito da Mondadori, “Disperatamente (e in ritardo cane)“.2009: il nuovo imperdibile LIVE “La notte è un pezzo con le méches“, che documenta l’esperienza di Sergio Caputo Quintet.Di recente Sergio è rientrato in Italia, si è risposato, ed oggi lavora alla celebrazione del trentennale di “UN SABATO ITALIANO“ che include un’uscita discografica, un tour e un video a partire dal prossimo novembre.

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