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Chiappe d’acciaio, ne voglio un paio… ma perché?

Creato il 04 ottobre 2012 da Rory

Chiappe d’acciaio, ne voglio un paio… ma perché?

Zero/Zero carboidrati/Non mangio più i gelati/Zero grassi idrogenati/Ai lipidi ho detto stop, ho detto stop/

Miei cari,

oggi vi parlerò di una cosa che mi hanno segnalato e che mi ha fatto molto riflettere, ossia il movimento creato da alcune blogger denominato “Fighe domani”.

Premessa: non sto assolutamente giudicando queste blogger, chi le segue e compagnia cantante, anzi. A quanto mi pare di capire, il loro obiettivo è rimettersi in linea e poter indossare minigonne e altri abiti che attualmente non possono permettersi. Sinceramente trovo positivo il voler intraprendere uno stile di vita sano, soprattutto perché fa bene alla nostra salute, prima ancora d’essere una questione di taglia di jeans, perciò auguro a coloro che hanno intrapreso tale percorso il meglio.

Allora, direte voi, qual è il punto? 

Come ho detto, penso che uno debba dimagrire per se stesso, per star bene e non solo per entrare in quei favolosi jeans (di H&M) senza sembrare un salamone o per metterci quel tubino strizzatissimo come fa Gisele Bundchen. A quanto vedo, alcune persone che hanno aderito a quest’iniziativa hanno degli standard un po’ troppo elevati e, ahimè, si prefiggono risultati al limite dell’irraggiungibile.

Non voglio dire ovvietà ma se una persona ha un determinato tipo di fisico, un determinato metabolismo ed è stata tondetta tutta la vita, non potrà mai diventare uno stuzzicadenti nemmeno se fa la fame più nera, senza contare che questa cosa è assolutamente insalubre. Per dirne una, io ho un fisico sottile ma ho i fianchi larghi, proprio al livello di costituzione e sarebbe così anche se pesassi 40 kg, anzi, quando sono più magra si notano molto di più, esattamente come si nota di più che ho le gambe storte.

Chiaramente ognuno è liberissimo di fare quello che vuole (e ci mancasse), ciò che mi dispiace è vedere tante donne che decidono di fare cose discutibili per avvicinarsi ad ideali estetici che hanno una scarsissima corrispondenza con la realtà, col rischio di rimanere deluse e anche di stare male. Che poi, sarà che mia mamma mi ha sempre rotto l’anima con cose come la cultura e l’interiorità (e mi ha sempre detto che sono brutta) ma veramente, non è meglio puntare ad avere una cultura più solida e vasta più che ad avere un paio di chiappe d’acciaio.

Su questa tematica, vi lascio come al solito un brano del Casto Divo, che come al solito fotografa bene la situazione… e fa riflettere (poi è anche free download se vi piace!): Zero Carboidrati.

E voi? Che ne pensate?



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