Chic Thailandia – speciale post vacanze

Oggi uno speciale tematico un po’ diverso dal solito… Tra usi e costumi, colori e sapori di un pezzetto di mondo così lontano dal nostro, geograficamente e culturalmente: la Thailandia. Parliamo “solo” di cucina, per info su cultura, mete e curiosità: http://www.destinazionethailandia.com

Prima di partire mi ero documentata ovviamente sulle tradizioni alimentari e, sinceramente, ero molto preoccupata! Si parlava di grilli e cavallette mangiati come pop corn, spezie infinite, per non parlare poi di abbinamenti dolci salato amaro agrodolce, uova e pesce fermentato… Ma le Ladies sono curiose e flessibili oltre che inguaribili ottimiste… al peggio troveremo riso frutta e verdura ottimi!

Ed invece… Ci sono sì grilli-cavallette-vermi del bamboo, insalate condite col sangue e pesci gatto fermentati ma anche tanti piatti ottimi, dal sapore molto deciso e spesso piccante ma ottimi! Equilibrio tra i sapori è la parola d’ordine.

Cosa potevo fare se non iscrivermi ad un corso di cucina thai anche se il cuoco non parlava nemmeno inglese??

Ed eccoci qua: alcuni cenni sulla cultura alimentare, poi, promesso, passiamo alle ricette selezionate e riviste in chiave leggermente occidentalizzata, in modo da incontrare il gusto di tutti e soprattutto sia possibile realizzarle a casa per i vostri amici senza dove ordinare gli ingredienti dalla Thailandia!

-   è impressionate la quantità di cibo ovunque e ad ogni ora servita in ogni bancarella (street food solo per stomaci forti), bar o ristorante che sia: troviamo di tutto, dagli involtini, alla frutta, ai pancake… con odori che rimarranno impressi, soprattutto quelli di Bangkok

-   è stata influenzata dalle realtà vicine: Cina,  Laos, Cambogia, Myanmar (con quest’ultima si odiano in modo particolare!) ma l’influenza maggiore viene dal Portogallo, dal quale hanno ripreso l’utilizzo, massiccio, dei peperoncini

-   non usano le bacchette se non per i noodles 

-   non hanno un ordine temporale delle portate e hanno piatti “in condivisione” con gli altri commensali, molto carino (a questo proposito devo segnalarvi un ristorante ottimo a Chang Mai, The Gallery… veramente da provare!)

-   il pesce non è molto utilizzato ad eccezione dei gamberi, allevati sotto bellissime mangrovie mentre sì a: riso, ovviamente, spesso servito in sacchettini di plastica e leggermente croccante, saltato, da mangiare con le mani, pollo, radici come galangal e ginger, lime, noccioline, cocco, cipolla e soprattutto aglio in quantità industriali (si vende anche a pancali, per capirsi).

Siete pronti? Attrezzatevi per una serata divertente con gli amici: tovagliette di paglia rosso lampone, forchette e bacchette anche monouso, piatti meglio se squadrati o rettangolari, ciotoline e sacchetti di plastica per il riso da servire dentro queste ultime. Da bere: analcolico succo di mango e birra.

Il menu prevede:

-        Gold bags: piccole caramelline/polpettine salate (poteva forse mancare una “borsetta dorata” sulla nostra tavola???)

-        Phad Thai, probabilmente il piatto più tipico del Nord che potrebbe quasi da solo essere un piatto unico quindi suggeriamo, per una degustazione, di servire in porzioni finger

-   Pollo con anacardi (o noci di macadamia, come in questo caso)

-   Finger zucca e latte di cocco come dessert

Buon fashion gusto!