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Chievo, si presenta Ardemagni: "Pellissier grande uomo. Possiamo dire la nostra"

Creato il 07 settembre 2013 da Luciomormile @parla_di_calcio
Chievo, si presenta Ardemagni:

Chievo, Ardemagni si presente:" Pellissier grande uomo, mi aiuterà a crescere. Possiamo dire la nostra" - Dopo che l'Atalanta, squadra proprietaria del cartellino di Matteo Ardemagni, ha deciso per l'ennesima volta di non mantenere nella propria rosa l'attaccante milanese mandandolo nuovamente in prestito, l'ex attaccante del Milan riparte da qui, dal Chievo Verona. In Serie A. Già, quella massima serie che Matteo vorrebbe conquistare, ripetendo quelle magie mostrate a Modena, che tanto hanno fatto infuocare i tifosi gialloblu. 

Ardemagni, perché proprio il Chievo?

"Sartori mi conosce dai tempi del Milan. Erano un po' di anni che dovevo andare al Chievo, ma non è mai stato raggiunto l'accordo. Quest'anno, finalmente, ce l'abbiamo fatta. C'erano tante altre squadre, ma l'Atalante non voleva cedermi in prestito. All'inizio dovevo fare il vice Denis, poi andare in Russia. E invece, alla fine, eccomi qui". 

Poteva andare anche al Palermo.

"Sì, vero. Ma era tutto legato alla partenza di Hernandez, se fosse partito sarei stato io la prima scelta. Quando ero a Modena ho sempre detto che la Serie A era il mio sogno, ma per il Palermo sarei sceso in B perché la piazza è da A. Sarebbe stato affascinante. Ma ora sono felice di essere in Serie A con il Chievo". 

Lei, Paloschi e Pellissier. Niente male come attacco. 

"Pellissier mi darà dei consigli per crescere, poi c'è Thereau che mi ha impressionato. E Paloschi ha già qualche goal in A. Possiamo dire la nostra". 

L'Atalanta le ha rinnovato il contratto.

"Mi fa piacere, vuol dire che credono in me. Mi è stata data la possibilità di giocare in Serie A, ora devo dimostrare il mio valoree far capire che non so seganre solo in B". 

Obiettivi per quest'annata? 

"Prima di tutto la salvezza. Poi mi piacerebbe chiudere la stagione in doppia cifra". 

 


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