Chilly Gel Formula Fresca Detergente Intimo

Oggi voglio parlarvi di un detergente intimo che usavo in passato, quando ancora non facevo caso agli inci dei prodotti: Chilly Gel Formula Fresca, quello verde per intenderci. Le donne mi capiranno se paragono l’effetto di Chilly Gel a quello di una caramella balsamica! Ad oggi è uno dei detergenti per l’igiene intima più venduti e, ahimè, anche uno dei peggiori in circolazione. Il suo inci, infatti, non è dei migliori: analizziamolo nel dettaglio ricordando che:

1. in verde sono evidenziati gli ingredienti “Innocui“, in giallo quelli “Al limite“, in rosso normale quelli “Sconsigliati” e in rosso grassetto sottolineato quelli “Assolutamente Sconsigliati” (poichè dannosi per la salute):
2. gli ingredienti sono elencati in ordine decrescente di percentuale di concentrazione, di conseguenza il primo ingrediente sarà presente nel prodotto in percentuale maggiore rispetto al secondo, il secondo in percentuale maggiore del terzo e così via..;
3. il primo nome è quello relativo all’INCI europeo, l’eventuale secondo nome tra parentesi indica il nome dell’INCI negli USA.

• Ingredienti: Aqua, Sodium Laureth Sulfate, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Chloride, Peg-40 Hydrogenated Castor Oil, Menthol, Lactic Acid, Triclosan, Parfume, Methylchloroisothiazolinone, Methylthiazolinone, CI 19140, CI 42051.
• Distribuito da: L. Manetti & H. Roberts – Bolton Group
• Prezzo: 3,00 € circa
• Altre informazioni: clinicamente testato; PH 5 Formula Fresca; Approvato dall’associazione Ginecologi A.GI.CO.

Triclosan: è un conservante con potente azione battericida. La sua struttura chimica è simile a quella della diossina, che vi ricordo essere cancerogena; questa sostanza è stata inserita dall’EPA nella lista dei pesticidi utili per l’agricoltura (ma pur sempre di un pesticida si tratta!); nei cosmetici ne è consentito l’uso entro limiti bassissimi, ma il problema è che se andiamo ad usare ad esempio 10 prodotti ogni giorno che contengono triclosan entro i limiti previsti le quantità si sommeranno l’una con l’altra superando le dosi consentite andando a creare problemi.
**Questo composto può accumularsi nei tessuti degli organismi viventi e nel latte materno (e quindi essere ingerito dai neonati): un accumulo di questa sostanza può causare l’alterazione della funzionalità epatica e quella polmonare, indurre sterilità, alterazione immunitaria ed – a dosi elevate – paralisi. Non è biodegradabile.

Methylchloroisothiazolinone, Methylthiazolinone: sono  dei conservanti “ammazzatutto” presenti molto spesso nei prodotti cosmetici. Sono fortemente sensibilizzanti: è il Methylchloroisothiazolinone ad essere il più allergizzante tra i due. E’ importante che siano stabilizzati all’interno della formula Inci da sali di magnesio nitrato e cloruro, senza i quali risulterebbero appunto instabili. Non sono biodegradabili.

CI 19140, CI 42051: sono dei coloranti sintentici fortemente allergizzanti. Il CI 19140 è un colorante giallo meglio conosciuto come Tartrazina, ed in ambito alimentare è utilizzato con la sigla E102. Il CI 42051 invece è noto come Blu Patent V, che in ambito alimentare viene indicato con la sigla E131. E’ un colorante blu-viola di catrame di carbon fossile.

A causa di alcuni dei suoi ingredienti molto aggressivi, Chilly può causare delle irritazioni e delle infiammazioni molto fastidiose delle parti intime, specialmente in periodi dove le nostre difese si abbassano. Comunque già per la presenza del solo Triclosan, SCONSIGLIO l’uso di questo prodotto per l’igiene intima! Non so se la mia parola possa valere, per voi, più di quella dell’associazione ginecologi A.GI.CO che ha “approvato” questo prodotto mettendoci il proprio nome come segno di fiducia per l’acquirente: qualora non lo fosse vi invito a documentarvi maggiormente circa questo argomento!