Ciak si Gi...mmi - Contagion

 
Una musica meravigliosamente inquietante accompagna tutta la pellicola di Soderberg, Contagion. Il regista che è uno "stakanovista" di Hollywood (se vi cercate la sua filmografia vederte quanti film ha fatto) era approdato nel 2011 a Venezia con questo film che da un po’ di tempo aspettavo di poter recensire. Mi aspettavo un’ottima pellicola e non sono stato deluso. Un cast stellare dove ogni attore ha una parte e non si può inquadrare un protagonista. 
Ci sono Matt Damon, Gwyneth Paltrow, il mitico Morpheus di Matrix, Laurence Fishborne, e poi Jude Law e Kate Winslet. E’ difficile ascrivere Contagion in un solo genere cinematografico, in compenso ne è facile riassumere la trama vista che è tutta nel titolo, si parla di contagio, epidemia, pandemia. Un nuovo virus che parte da Hong Kong ed inizia ad espandersi per tutto il mondo con un tasso di mortalità mostruosamente alto, dal trenta al quaranta percento. Sostanzialmente il virus si espande, la gente muore, i dottori cercano la cura, il riassunto finisce qui. 
Quello che conta però in questo caso non è il succo del discorso, bensì il contorno, le vite di molti personaggi che vengono sconvolte dal progressivo sgretolarsi della civiltà. I disordini, gli sciacalli che iniziano ad entrare nelle case, lo sguardo disperato di chi perde tutti i proprio punti di riferimento. Uno dei dettagli che ti fan subito riflettere su come siamo all’interno di un sistema dove tutto è in equilibrio, è che comincia subito uno sciopero dei netturbini, non è evidenziato in modo chiaro nella storia eppure lo si coglie dal progressivo ed inesorabile decadimento del decoro delle strade. 
La gente scappa dalla città che diventa sempre più pericolosa, le macchine scompaiono per lasciare spazio all’immondizia che si accumula sempre più copiosa per le strade. Un ottima riflessione, da parte di un altrettanto ottimo regista, che sa passare da film leggeri ad argomenti sicuramente più opprimenti seppur interessanti. Se non ve lo ricordaste è lo stesso di Magic Mike, che avevo recensito sempre su questo blog in agosto. Che dire preparatevi un bel pacco di pop corn, magari qualche aspirina, e via col contagio! Take care! 
di Gimmi Cavalieri