Ciclismo: Kittel e Sagan, la gioventù che avanza al Tour of Oman

Peter Sagan esulta sul traguardo di Wady Daygah Dam

"Il Sultanato dell'Oman (‘Omān) è uno stato asiatico situato nella porzione sud-orientale della penisola arabica. Confina con gli Emirati Arabi Uniti a nord-ovest, con l'Arabia Saudita a ovest e con lo Yemen a sud-ovest. Si affaccia sul mar Arabico a sud e a est, sul Golfo Persico a nord-est". Così parla Wikipedia dell'Oman. In questi giorni, però, il Sultanato di poco meno di 3 milioni di abitanti è al centro del ciclismo Mondiale. Si sta infatti disputando il Tour of Oman, che ha visto per ora dominare velocisti e scattisti, aspettando anche gli scalatori nelle prossime tappe. 


La prima tappa, conclusasi in volata, ha premiato uno degli uomini più informa del momento, il tedesco Andre Greipel. Il 29enne della Lotto con questo successo, conquistato nella giornata di martedì, ha raggiunto Elia Viviani in testa nella classifica dei plurivittoriosi stagionali, con 5 sigilli. Il teutonico ha preceduto sul traguardo il russo Galimzyanov e l'americano Farrar. Primi italiani Daniel Oss, settimo, e Andrea Guardini, ottavo. 
La seconda tappa ha visto invece vincitore il giovane slovacco Peter sagan, uno dei talenti più cristallini dell'intero panorama mondiale. Dopo aver chiuso la scorsa annata con 14 successi l'alfiere della Liquigas-Cannondale si è sbloccato, per quanto riguarda il 2012, su un  piccolo dentello che precedeva il traguardo. I margini di miglioramenti potrebbero essere ancora ampi, su qualsiasi fronte. Potrebbe lottare ad armi pari con i migliori velocisti del circuito, così come potrebbe fronteggiare il belga Philippe Gilbert sulle cotes delle Ardenne e nelle classiche di media difficoltà. Potrebbe portare a casa la classifica generale delle piccole corse a tappe e forse anche la generale di un Grande Giro, anche se questo traguardo sembra più difficile per le caratteristiche evidenziate fino ad ora. Hanno completato il podio Baden Cooke e  Tom Slagter, mentre hanno faticato gli italiani, rappresentati da Vincenzo Nibali, che ha chiuso 13esimo a 9'' da Sagan. 
La terza tappa, disputatasi oggi, è stata invece vinta da un altro giovane, connazionale di Greipel: Marcel Kittel. Il velocista tedesco, 23anni, ha preceduto sul traguardo lo stesso Greipel e il francese Nacer Bouhanni. Per Kittel si tratta di un successo importante che gli permette di ritrovare il sorriso dopo un periodo non facile, nel quale il suo nome è stato associato all'uso di sostanze dopanti. Questo è stato il  secondo successo stagionale del corridore della Project 1T4I dopo quello conquistato nella seconda tappa all'Etoile de Bessege. Primo italiano Guardini, che ha chiuso settimo. 
Ultima nota per il norvegese Edvald Boasson Hagen, che oggi si è imposto nella seconda tappa della Volta ao Algarve conquistando la maglia di leader. Per lui si è trattata della prima vittoria di una stagione in cui si spera di poterlo vedere ad altissimi livelli per tutto l'anno. 
Gianluca Santo